Al Sud lavora meno di una donna su tre

Nelle regioni del Sud Italia lavora meno di una donna su tre.

A rilevarlo è uno studio di Confcommercio sull’occupazione femminile, che mette in luce il gap tra le diverse regioni italiane, ma anche tra l’Italia e il resto d’Europa. In particolare, nel Meridione il tasso di occupazione femminile è al 29,9%, mentre nel Settentrione è al 52%; a livello nazionale il tasso di occupazione femminile è al 43,6%, a fronte di una media europea del 54,1%. Secondo quanto si legge nel rapporto, se la disoccupazione femminile, oggi al 11,1%, “venisse portata alla media europea, che si attesta al 7,2%, l’Italia avrebbe 433mila donne occupate in più”.

Il report di Confcommercio denuncia un “ritardo cronico” del mercato del lavoro italiano rispetto a quello dei restanti Paesi dell’Unione Europea, in particolare per quanto concerne l’occupazione femminile. “Per migliorare questa condizione” aggiunge l’associazione, “al di là delle necessarie politiche attive e della riorganizzazione dei servizi a supporto della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la soluzione non può che passare per la valorizzazione della produttività e dall’incremento di innovazione e investimenti”.