Sudan, evacuati tutti i cittadini italiani

L’Italia ha completato l’evacuazione dei quasi 150 connazionali intrappolati a Khartoum, uno dei teatri più sanguinosi dello scontro che contrappone esercito a paramilitari del RSF (Rapid Support Forces) per il controllo del Sudan al prezzo di centinaia di morti e migliaia di feriti. Operazioni simili sono state condotte anche da altri paesi che stanno mettendo in salvo i propri cittadini.

Ieri in serata era già decollato alla volta di Gibuti il primo C-130 italiano con a bordo la gran parte dei connazionali che avevano chiesto di lasciare il Paese, mentre successivamente sono partiti verso la stessa Gibuti altri 40, grazie alla collaborazione con le forze armate spagnole. In tarda serata hanno lasciato Khartoum anche l’ambasciatore Michele Tommasi con del personale militare.

Tempestiva è arrivata la dichiarazione della premier Giorgia Meloni che ha commentato: “Dopo una giornata di trepidante attesa, tutti i nostri connazionali in Sudan che hanno chiesto di partire sono stati evacuati. Con loro ci sono anche cittadini stranieri. L’Italia non lascia nessuno indietro”

2 thoughts on “Sudan, evacuati tutti i cittadini italiani

  1. Che nazioni, regimi, paesi di escrementi di fogna putridi…‼️

    Vengono al mondo solo per fare guerre ed uccidere il più possibile, ma che cazzarola hanno nel loro dna…‼️
    Se non hanno una guerra da fare, se la vanno a cercare altrove, credo che per loro sia tipo la droga, senza vanno in profonda astinenza…‼️
    Questo succedeva agli inizi o prima del medioevo, dove c’erano i monarchi che erano bramosi di territori da sottomettere ed acquisire, ma erano tempi bui e pericolosi, ma oggi, i confini sono già stati tracciati ed ogni paese o nazione che sia, ha il suo…‼️
    Invece in Africa e quasi tutto il medio oriente, non c’hanno ancora capito un emerita mazza, e si continuano a spararsi addosso tutto l’arsenale bellico che hanno a disposizione…‼️
    Che gente di grande EMME…
    Morammazzati…‼️

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