Afghanistan: anche i manichini devono avere il volto coperto

I manichini nei negozi di abbigliamento femminile della capitale afghana sono uno spettacolo inquietante, con le teste avvolte in fogli di alluminio o sacchetti di plastica. È uno dei segni del dominio dei Talebani sul Paese.  Ma in un certo senso, sono anche una piccola dimostrazione di resistenza e creatività da parte dei commercianti.

Inizialmente, i Talebani volevano che i manichini fossero decapitati. Poco dopo aver preso il potere nell’agosto 2021, il Ministero per la prevenzione del Vizio e la promozione della Virtù aveva decretato che tutti i manichini dovevano essere rimossi dalle vetrine dei negozi o la loro testa staccata.

L’ordine si basava su una rigida interpretazione della legge islamica che proibisce le statue e le immagini di forma umana perché potrebbero essere venerate come idoli. Alcuni commercianti si sono adeguati. Ma altri si sono opposti lamentando l’impossibilità di esporre i loro abiti in modo adeguato ma anche che i manichini stessi sono oggetti di valore. I Talebani hanno dovuto fare una parziale marcia indietro e hanno emanato l’ordine di coprirne la testa.

3 thoughts on “Afghanistan: anche i manichini devono avere il volto coperto

  1. Il sunto di questo articolo, non ci sono parole…‼️
    Questo gentaglia, questa specie di popolo o etnia, cosa c’ha nella zucca, oltre che al vuoto cosmico, un gelone…⁉️
    La loro presenza sulla terra, che tipo di scopo ed utilità ha…⁉️
    Se si riuscissero ad estinguere, non penso che sarebbe una perdita…⁉️
    Ma di fatto, purtroppo, questo tipo di gentaglia, sino come le erbacce o la gramigna, puoi estirparle quanto vuoi, alla fine ricicciano nuovamente, puoi buttare disserbante I altro tipo di composto chimico per distruggerle, ma l’azione di disinfestazione, è solo momentanea, poi il problema si ripresenta nuovamente e più forte di prima…‼️

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