Strage a Dnipro, missile russo uccide almeno 29 civili

È di almeno ventinove vittime il bilancio di un bombardamento russo condotto ieri su un condominio di Dnipro.

Tra le vittime c’è anche un bambino, mentre i feriti sono una settantina, tra cui più di dieci di minori. Decine i dispersi. Nell’edificio vivevano circa 1.100 persone: 72 appartamenti sono andati distrutti e più di 230 sono stati danneggiati, oltre un centinaio le persone rimaste senza casa.

Memoria eterna a tutti coloro le cui vite sono state prese dal terrore russo. Il mondo deve fermare il male” è stato il messaggio del presidente ucraino, Volodymyr Zelenksy, mentre il Ministero della Difesa russo ha comunicato che “tutte le strutture designate sono state colpite. Lo scopo dell’attacco è stato raggiunto”. Tuttavia, nella nota del ministero della Federazione Russa non compare alcun accenno al condominio, ma vengono menzionati, tra gli obiettivi distrutti, “il sistema di comando e controllo militare dell’Ucraina” e le “relative strutture energetiche”.

Secondo quanto riferito dall’aeronautica ucraina, il Cremlino avrebbe utilizzato cinque bombardieri supersonici a lungo raggio Tupolev Tu-22М3 per lanciare cinque missili Kh-2 da basi poste nell’Oblast di Kursk e sul Mar d’Azov. Uno di questi missili, che per le tecnologie attualmente a disposizione dell’Ucraina risultano non intercettabili, ha colpito il condominio.

3 thoughts on “Strage a Dnipro, missile russo uccide almeno 29 civili

  1. Zaleski pezzo di ***** megalomane non fai ridere fai pietà far uccidere il popolo ucraino per accordi con la Nato e il senescente bidè per indebolire la Russia non troverete supporti neppure nella guerra nucleare e ora che aiutare gli ucraini altri chiedere la carità a tutto il mondo vergognati

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