Germania, in 35mila contro l’espansione della miniera Lützerath

Fango come sabbie mobili e il manifestante, vestito da frate, stuzzica i poliziotti che a stento riescono a mantenere l’equilibrio. Uno aiuta l’altro, poi cadono si rialzano e continuano a difendersi mentre tentano in ogni modo di tirare fuori le gambe dalla melma.

Una scena tragicomica immortalata durante il blitz degli ecologisti a Lützerath, dove le forze di polizia – 70 agenti sono rimasti feriti – hanno cercato di contenere le proteste contro l’ampliamento di una miniera di carbone. Una scelta dettata dalla chiusura delle centrali nucleari in Germania, che però non piace a tanti attivisti.

A sostenere la manifestazione, che ha mobilitato circa 35mila persone, anche Greta Thunberg: l’attivista svedese è stata portata via con la forza dalla polizia.

Lascia un commento