Kiev chiede l’annessione alla Nato: cosa sta succedendo

L’Ucraina ha chiesto ufficialmente di aderire alla Nato con procedura abbreviata. Lo ha annunciato ieri con un video su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel giorno in cui Vladimir Putin, dopo il risultato dei referendum farsa, ha firmato i trattati di annessione delle due autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk e delle zone occupate di Kherson e Zhaporyzhya.

L’obiettivo di Putin, annettendo questi territori, è quello di spostare l’asse del conflitto per Mosca da una posizione offensiva a una difensiva. Se l’esercito ucraino continuerà la controffensiva nel tentativo di recuperare i territori annessi dalla Russia, il rischio è quello che Putin possa utilizzare la retorica dell’attacco, a quelli che considera a tutti gli effetti territori russi, per portare il conflitto a un escalation militare più grossa.

La risposta della NATO

Dopo il discorso di Putin in cui ha celebrato l’annessione delle quattro regioni del Donbass, il segretario generale della NATO, Stoltenberg, ha dichiarato che: “L’Ucraina ha il diritto di recuperare i territori occupati dalla Russia. Se accettassimo l’annessione della Russia e le minacce nucleari, allora cederemmo a un ricatto nucleare mentre Kiev ha il diritto di difendersi come dice la carta delle Nazioni Unite. La retorica nucleare di Putin è pericolosa. La Nato è vigile, monitora cosa fanno le forze militari della Russia”. E ancora: “Quella annunciata oggi è la più grande annessione di territori europei dalla Seconda guerra mondiale, la Nato non accetterà mai questa annessione“.

Sulla richiesta formale di Kiev ad entrare nella NATO il segretario è stato più cauto: “L’ingresso di un Paese nella Nato deve essere decisa dagli alleati all’unanimità. Al momento siamo concentrati nel dare sostegno pratico a Kiev per difendersi dall’invasione decisa di Mosca”, ha puntualizzato Stoltenberg. 

15 thoughts on “Kiev chiede l’annessione alla Nato: cosa sta succedendo

  1. Eccoli gli effetti dello zaretto
    zio putino ( che possa schiantare) credeva che l’Occidente fosse finito dopo la ritirata da Kabul e che la nato fosse in stato di “morte cerebrale”

    Tutt’altro. Zio putino voleva meno nato, ha ottenuto due paesi in più membri della nato in un colpo solo, il rinvigorimento della nato, la nuova saldatura tra Ue e usa, l’incompetenza sul campo di battaglia e le sanzioni che da una parte lo stritolano, dall’altra lo fanno sbranare vivo dalla Cina

    L’ucraina sarà la tomba de li russi, sarà l’Afghanistan per la Russia

  2. “ Kiev ha il diritto di difendersi come dice la carta delle Nazioni Unite.”
    Come mai tuttavia le Nazioni Unite non vengono da anni ascoltate quando si tratta dei Territori palestinesi??

    Poi una regola della NATO è che non si può accettare un paese in guerra. Quindi per ora l’Ucraina non potrebbe entrare a far parte della NATO.
    Anche se è agli occhi di tutti che viene aiutata come se ne fosse parte….

    La verità, sempre e comunque.

    1. Male leripeto di informarsi dalle giuste fonti. Ì criminali del battaglione Azov gli impedivano di partire. Sparavano alle finestre, bombardavano. La richiesta di aiuto alla Russia andava avanti da anni. Comunque io non sono di parte. Ma la verità viene nascosta e ciò mi disgusta.

Lascia un commento