Francia e Germania contro la propaganda di Putin
Nuove misure per contrastare la propaganda interna di Vladimir Putin in Russia. È la richiesta di Francia e Germania all’Unione europea.
Come riporta Bloomberg, in un documento non ufficiale, un non-paper redatto da esperti tecnici per discussioni a porte chiuse, dal titolo ‘Difendere l’ordine internazionale in un’era di rivalità sistemica: relazioni Ue-Russia’, Parigi e Berlino sollecitano Bruxelles a cercare “modi creativi” per sostenere la diffusione di notizie indipendenti nella Federazione.
I due Paesi chiedono anche l’apertura di canali di comunicazione con il Cremlino, pur non abbandonando la linea dura delle sanzioni contro funzionari russi e confermando il sostegno economico e militare all’Ucraina. […]
Il paper franco-tedesco insiste sul “potere di trasformazione che hanno i sistemi democratici” e chiede cautela nel blocco dei visti. Il piano per contrastare la propaganda interna potrebbe includere anche l’uso di “misure tecniche contro la censura russa” in Internet, oltre a fornire contenuti in lingua russa per le comunità all’estero.
Inoltre, sono previsti corsi di “alfabetizzazione mediatica” in russo che potrebbero essere diffusi da video blogger su YouTube, Facebook, TikTok.
Magari sarebbe meglio che Francia e Russia informassero i loro cittadini di quanto sono stati stupidi ad assecondare i piani geopolitici americani inclusi la destabilizzazione dell’Ucraina con l’insediamento di un governo non democratico pilotato contro la Russia costringendola ad invadere l’Ucraina.