Cinquecento medici cubani lavoreranno in Calabria

Per sopperire alla mancanza di personale negli ospedali della Calabria, nei prossimi mesi arriveranno circa 500 medici cubani.

È quanto ha annunciato il governatore Roberto Occhiuto, dopo che i bandi pubblicati dalla Regione per assumere operatori a tempo indeterminato non hanno sortito gli effetti sperati e “sono andati deserti”.

L’accordo siglato con il governo di Cuba prevede l’invio di 497 medici con diverse specializzazioni, di cui una prima decina, che già conosce e parla la nostra lingua, in arrivo a settembre. Gli altri, prima di prendere servizio, faranno corsi intensivi per apprendere l’italiano. […]

Il risultato raggiunto, ha assicurato Occhiuto, consentirà di affrontare con maggior serenità i prossimi step per risanare e migliorare la sanità regionale. Un mondo che continua a soffrire a causa della mancanza di personale e soprattutto della difficoltà a reperirlo. […]

Non è comunque la prima volta che Cuba fornisce personale all’Italia (e a tanti altri Stati nel mondo). Già nei primi mesi della pandemia, […] il governo allora guidato da Raùl Castro aveva inviato 37 medici e 15 infermieri nell’ospedale da campo di Crema e altri 21 medici e 16 infermieri a Torino.

7 thoughts on “Cinquecento medici cubani lavoreranno in Calabria

  1. Una barzelletta, ho una figlia medico che ha dovuto emigrare per avere un lavoro e questi parlano di un migliaio di posti liberi, non ci credo nemmeno se lo vedo coi miei occhi,sarà come sempre la solita manfrina politica

  2. Italia, paese evoluto, moderno, occidentale, atlantista (!?), civilizzato (?), accogliente con tutti……………….
    Ah, dimenticavo: che “ripudia la guerra etc etc etc.”.

  3. Se non reintegriamo i sospesi e non la finiamo con questa manfrina dei vaccini questo autunno di medici ne serviranno altri 10.000 e dove andremo a prenderli? In Africa?

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