Il mostro di Loch Ness esiste davvero?

Esiste davvero il mostro di Loch Ness? Sebbene la creatura rimanga leggendaria, un nuovo studio non esclude che in un lontano passato possa essere esistita veramente.

In Marocco, i paleontologi hanno scoperto in un fiume ossa di plesiosauro, rettile preistorico che molti hanno associato al celebre mostro. Si tratta di un ritrovamento eccezionale, in quanto finora gli scienziati erano convinti che fosse in grado di vivere solamente in mare. È probabile invece che alcuni esemplari siano riusciti ad ambientarsi nei laghi.

Una postilla però è doverosa: oggi non potrebbe mai essere vivo, perché la specie si estinse 65 milioni di anni fa assieme ai dinosauri. […]

Il primo ritrovamento di un plesiosauro risale al 1853. Mary Anning, mito della paleontologia britannica, fu la prima a identificare questi rettili marini con testa piccola, collo lungo e quattro grandi pinne. La nuova scoperta però getta una nuova luce su queste creature. […]

I loro fossili hanno sin da subito ispirato la figura di Loch Ness, da sempre protagonista di avvistamenti e misteri. Secondo i nuovi dati, è dunque possibile che un plesiosauro abbia abitato le acque scozzesi. Oggi però non potrebbe mai essere vivo.

1 thought on “Il mostro di Loch Ness esiste davvero?

  1. Più che un mostro, è una fenice, da quanti e quanti anni è, che ne segnalano la presenza, visto che è l’unico, altrimenti come hanno visto un mostro, sarebbe capitato, almeno una volta, che venissero visti entrambi. Perciò se è lui o lei da solo/a, o si tratta di una specie Highlander (…ne rimarrà solo uno…‼️ 😅😄), oppure c’è qualcosa che non torna…‼️
    Comunque, nn so se può essere utile, una volta, ho avvistato un paio di Barbapapà…‼️

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