Il punto di oggi sull’Ucraina 🇺🇦

“La situazione nel Donbass è molto difficile. Gli occupanti hanno concentrato tutta l’artiglieria, il massimo delle riserve nel Donbass. Ci sono attacchi missilistici e attacchi aerei. Stiamo proteggendo la nostra terra nel modo consentito dalle nostre attuali risorse di difesa. Stiamo facendo tutto per aumentarle”, perchĂ© il “Donbass sarĂ  Ucraina e, anche se la Russia porterĂ  distruzione e sofferenze, noi ricostruiremo ogni cittĂ , ogni comunità”.

Queste le parole di Volodymyr Zelensky, pronunciate in un video-discorso nel quale il presidente ucraino ha parlato della situazione nella regione orientale del Paese, dove le truppe russe, nel novantaquattresimo giorno dall’inizio dell’invasione, hanno concentrato le proprie forze. Nel mirino del Cremlino ci sono, in particolare, le città di Kherson, Severodonetsk e Lyschansk, nel Sud-Est ucraino.

In parallelo alla guerra proseguono i lavori della diplomazia internazionale, in particolare per risolvere la questione delle esportazioni del grano ucraino: il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in un colloquio telefonico con il presidente russo Vladimir Putin, hanno chiesto al Cremlino “l’immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe” dall’Ucraina; Putin si è detto disponibile “a cercare modi per sbloccare l’esportazione del grano, compreso quello che si trova nei porti del Mar Nero”, e piĂą in generale “alla ripresa del dialogo” con Kiev. Mosca, tuttavia, non sembra intenzionata nĂ© a un cessate il fuoco, nĂ© tantomeno al ritiro delle truppe, che ovviamente comporterebbe l’automatica risoluzione del blocco dei porti.

2 thoughts on “Il punto di oggi sull’Ucraina 🇺🇦

  1. Il giullare parlatore con quali soldi ricostruirĂ  ? Sta solo causando morti e povertĂ  il comico . Chiede solo armi ma i soldi sono i nostri. Agli italiani sta facendo povertĂ  e miseria.

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