Dopo mesi di stop forzato, riaprono i musei

Sulla base dell’ordinanza firmata dal Ministero della Salute, riaprono da oggi i luoghi della cultura in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Lazio e Calabria. Si aggiungono a quelli di Toscana, Campania, Basilicata e Molise che già avevano riaperto al pubblico dal 18 gennaio.

Il Colosseo e la Galleria Borghese a Roma, Palazzo Ducale a Genova, la Galleria Nazionale di Urbino, il Museo Egizio di Torino (con ingresso gratuito fino al 5 febbraio) e tanti latri musei riaprono oggi. Molti seguiranno nei giorni successivi come Il Palazzo Reale di Torino o i Musei Civici di Macerata.

Dopo 88 giorni di chiusura, sarà possibile tornare a visitare le Collezioni vaticane: è stata la più lunga chiusura dalla Seconda guerra mondiale.

Rimangono ancora chiusi al pubblico i musei e i parchi archeologici statali in Puglia, Umbria, Sardegna.

4 thoughts on “Dopo mesi di stop forzato, riaprono i musei

  1. Buon lunedì a tutti.
    Buona riapertura del Musei.
    Mandateci i bambini e i ragazzi, di corsa, ne hanno un gran bisogno.
    E poi, appuntamento tutti lì 🙂
    Offro l’aperitivo a chi ricomincia a salutarmi in un museo 🍷🥛

  2. Non sapevo nemmeno che INews avesse un colore per la cultura! Il verde è il mio preferito
    Ben venga! Peccato che siamo chiusi nella regione, ma a Torino ci vorrei andare 👍🏼

  3. Sebbene mi abbiano parlato molto bene del museo di storia naturale di Venezia com tanto di scheletro di dinosauro
    Certo non sarà il British ma vale la pena anche per il contorno

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