F1, chi ha vinto il Gp a Imola?

Si preannunciava un weekend a tinte rosse a Imola ma di rosso c’è stato solo il toro del logo Red Bull. Max Verstappen ha vinto il Gran Premio di Imola, seguito dal compagno di scuderia Perez e da Norris.

RedBull domina così il circuito di Imola, con una doppietta che non si registrava dal 2016. Giornata da dimenticare invece per la Ferrari: Leclerc chiude al 6° posto dopo un errore in curva nella Variante Alta a pochi giri dalla fine, che lo ha fatto uscire di pista costringendolo a un pit stop d’emergenza che gli è costato il podio. Fuori anche Sainz al 1° giro per un contatto con Ricciardo.

La Ferrari rimane comunque al comando della classifica costruttori con 136 punti, ma la Red Bull riduce a soli 11 punti il distacco dalla casa di Maranello.

9 thoughts on “F1, chi ha vinto il Gp a Imola?

  1. Il direttore di gara che per metà gara non ha permesso l’utilizzo dell’ala mobile . Nessuna penalità contro Ricciardo che ha speronato Sainz, una vergogna!. A parte invertite la Ferrari sarebbe stata crocifissa. Leclerc poi preso dalla tensione ha fatto il resto. A cose normali Leclerc poteva arrivare secondo. C’è da ammettere che le Ferrari sono partite malissimo al via e la Red Bull aveva qualcosa in più, ma è stata fortunatissima e agevolata dal direttore di gara.

  2. La redbull superiore in ogni settore. La Ferrari è ottima macchina ma la Red Bull ha qualcosa in più. La Ferrari con il tifo a favore doveva vincere facilmente.

  3. Bisogna sapere leggere i numeri… la Red Bull superiore in tutti settori…i numeri dicono che nonostante non si potesse usare l’ala mobile la Ferrari non stava a 40 secondi dalle Red Bull quando era in gara, ma era lì come prestazioni. Il tifo non annebbia il cervello solo me ma anche quelli che tifano i bibitari.

  4. Riguardo al rasta Hamilton è stato nel decennio passato il più forte di tutti con la monoposto di GRAN lunga più forte delle altre, ma il re degli ultimi 35 anni è Ayrton Senna perché non aveva gente come Bottas a fargli il solletico ma aveva dei campioni leggendari che facevano a spallate con il brasiliano in ogni gran premio.

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