Guida pratica per fare l’orto in casa 🥕

Un recente rapporto di Coldiretti stima che il 44% degli italiani vorrebbe iniziare a coltivare un orto! Iniziare a coltivare un orto in casa, infatti, è ottimo per la salute, l’ambiente, il portafogli e permette di recuperare il rapporto con le piante che la sempre più fitta urbanizzazione ci sta togliendo. Vediamo quindi alcune ‘regole d’oro‘ su come farlo.

Quali semi usare

Anzitutto, bisogna darsi un obiettivo realistico: niente riso e grano da coltivatori esperti, ma piuttosto si può iniziare con un kit di semi di verdure semplici come carote, insalata, fagioli, zucchine, peperoni che sono particolarmente adatte da piantare nel mese di aprile. Se siete più amanti delle erbe invece, esistono kit con erbe varie, tra cui l’amatissimo basilico, la menta, il rosmarino e tante altre. Nulla ci vieta, poi, di decorare il nostro nuovo orto con alcuni coloratissimi papaveri islandesi.

Scegliere il luogo

Le piante in vaso o in cassoni di legno rialzati poggiati in giardino o sul balcone crescono meglio, sono più resistenti alle malattie ed ai parassiti. Usate i vasi più piccoli da 10 cm per le insalatine e le erbe come il basilico o il prezzemolo. Per piante di verdure più grandi come i peperoni servono vasi fondi, almeno 25 cm di diametro e 30 di altezza, perché in estate un vaso più grande mantiene una certa umidità. Per tenere alla larga insetti e parassiti, inoltre, si può utilizzare il celebre Olio di Neem, un ottimo alleato per le coltivazioni domestiche.

Preparare il terreno

Infine, è fondamentale preparare un buon terreno. Esistono in vendita ottimi terricci per fare l’orto, considerate l’investimento perché un buon terreno è una assicurazione sui risultati delle vostre erbe e verdure. Un terriccio di buona qualità è quello di Brill: ricco di nutrienti è ottimo sia per le coltivazioni destinate all’alimentazione che per i fiori.