Pechino militarizza le isole nel Mar Cinese Meridionale

L’alto comandante indo-pacifico degli Stati Uniti, John Aquilino, ha riferito che la Cina ha militarizzato almeno tre delle sue isole artificiali costruite nel Mar Cinese Meridionale. L’armamento comprende sistemi missilistici antinave e antiaerei, con apparecchiature laser e di disturbo e jet da combattimento.

Mosse aggressive” secondo Aquilino, “che minacciano tutte le nazioni che operano nelle vicinanze”, in contrasto con le passate assicurazioni del presidente cinese Xi Jinping secondo cui le isole non sarebbero state trasformate in basi militari.

La contesa del Mar Cinese Meridionale va avanti da tempo: Pechino vuole rompere la tattica di contenimento degli Stati Uniti, reclamando il controllo su circa l’80% della zona, tramite pattugliamenti navali, aerei e isole artificiali adibite a uso militare negli arcipelaghi Paracel e Spratly. Lo scopo è allontanare la linea di difesa dalla propria costa, condizione senza cui Pechino non può di conquistare Taiwan.

6 thoughts on “Pechino militarizza le isole nel Mar Cinese Meridionale

  1. Comunisti sfigati… d’altronde il loro popolo stesso si ribella alla dittatura e schiavitu.. vogliono il modello occidentale e mandare a casa sti esauriti…. Prima o poi saranno schiacciati dal loro popolo stesso…

    1. Il loro popolo si ribella?!? 😂 mai sentita c****** più grande…ho vissuto in Cina, ti assicuro che 1. Lì nessuno si ribella, 2. Sono tutti indottrinati alla perfezione e convinti sostenitori del loro governo e del loro presidente (ho visto giovani ragazzi con la foto di Xi Jinpin come sfondo scrivania). E sono convinti che Taiwan sia una loro provincia, non uno stato indipendente.

Lascia un commento