Pena di morte shock, in South Carolina torna il plotone d’esecuzione

Ora è ufficiale: in South Carolina, nel sud-est degli Stati Uniti, torna la fucilazione, il plotone d’esecuzione come uno dei metodi di esecuzione dei condannati a morte.

La misura era stata approvata lo scorso anno a causa della difficoltà di reperire i mix di veleni necessari alle iniezioni letali, dopo che molte case farmaceutiche ne avevano fermato le esportazioni per ragioni umanitarie. Nel braccio della morte della prigione di Columbia, capitale del South Carolina, riferisce Cbs, sono terminati i lavori di ristrutturazione della ‘camera della morte’: nella stanza è ora presente una sedia di metallo su cui dovrà sedersi il condannato che scelga il plotone di esecuzione, a circa quattro metri di distanza è presente un muro con un’apertura rettangolare, attraverso cui tre tiratori spareranno al condannato.

Secondo il senatore democratico Dick Harpootlian, avvocato ed ex pubblico ministero tra i promotori della misura, la fucilazione “è il metodo meno doloroso e più umano che esista”.

E voi, cosa ne pensate? Siete favorevoli oppure contrari alla pena di morte?

9 thoughts on “Pena di morte shock, in South Carolina torna il plotone d’esecuzione

  1. Non capisco come si possa sostenere che la fucilazione “è il metodo meno doloroso”, non credo che chi sostiene questo abbia avuto modo di provarlo sulla propria pelle.

  2. Assolutamente d’accordo con la pena si morte. Quando si ha certezza della colpevolezza.
    La estenderei ai mafiosi ,pedofili ,stupratori ,spacciatori . E sicuramente un colpo in testa non crea tanto dolore , anche se lo meriterebbero .
    Basta con tutto questo buonismo spicciolo .

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