Di Maio: “L’Italia non sta entrando in guerra, lavora per la pace”

“Non stiamo entrando in guerra”: l’Italia sta rispondendo a “una richiesta di aiuto fornendo supporto e strumenti per difendersi” all’Ucraina.

Queste le parole del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che intervistato quest’oggi dal programma ‘Mattino 5’ ha parlato della recente decisione del governo Draghi di fornire mezzi ed equipaggiamenti militari a Kiev per difendersi dall’aggressione della Russia.

“Gli ucraini stanno resistendo, il presidente Zelensky è ancora lì. Gli ucraini oggi sono l’ultima barriera per la sicurezza dell’Europa: sostenere loro significa sostenere l’Europa” ha spiegato Di Maio, per cui Putin deve sapere che accanto al presidente ucraino Zelensky “c’è tutto l’Occidente, che lui ha provato a dividere senza riuscirci”.

“Stiamo facendo arretrare Putin” ha poi proseguito il ministro degli Esteri, secondo cui il leader russo “deve arrivare a un tavolo di pace, ma non ci arriverà con la gentilezza. Le sanzioni gli stanno facendo del male, solo così possiamo farlo arretrare, ma lavoriamo per la pace e un cessate il fuoco”.

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22 thoughts on “Di Maio: “L’Italia non sta entrando in guerra, lavora per la pace”

    1. Per non parlare del covid che sembrava la fine del mondo, ma poi appena arriva la “guerra” il covid non esiste più, ci vorrebbe una ribellione violenta contro lo stato

  1. Vai a vendere le bibite avere te come ministro e una vergogna italiana quando dici che l Ucraina e la difesa dell Europa invece di parlare ***** Zelensky e come il tuo capo un comico ma una guerra non è film comico da poter fare il regista burattini in mano alla UE loro se ne fregano ci chi moritura hanno l ipocrisia dei soliti buonisti la pace basta che l Ucraina non entri nella Nato

  2. Ma delle bombe a grappoli su civili che uccidono donne e bambini di loro non se ne parla? tutti muti? tutti felici e contenti e non frega niente a nessuno! 👏👏👏

  3. Dopo queste intelligenti affermazioni, Putin, penso che si cagherà sotto, speriamo che non ne gliene arrivi voce…‼️

    A bello…: acqua minerale, panini, coca, bibite, popcorn, patatine…‼️‼️

  4. Detto tra noi quando non sarà più nel governo ci mancherà. Alla fine è una macchietta comica, danni non ne fa in quanto l’unica cosa che fa e’ leggere i comunicati che gli preparano i funzionari ministeriali di più non riesce a fare…

  5. L’ITALIA È GIÀ IN GUERRA. Speriamo solo che Putin non sia realmente pazzo, perché fornire di armi un esercito è di fatto combattere contro il suo nemico

  6. Io sono un pacifista per eccellenza, ma nn si può continuare a discutere con chi nn ha nessuna voglia di discutere. Basta a ipocrisie! Putin nn vuole l’autonomia dell’Ucraina , vuole la supremazia ed è evidente da quello che sta facendo durante i negoziati. Basta con le soluzioni demagogiche. Vorrei ricordare a certi fenomeni che sanno solo moralizzare ( o invidiare),che gli ucraini sono sotto le bombe, dai cannoni nn piovono fiori.

  7. Povero Giggino inutile come sempre.Almeno i suoi colleghi di partito sono stati contrari a fornire armi all’Ucraina.Hanno avuto un pó si sale in zucca

  8. Basta con il buonismo e le parole di pace, “belle ma non ballano” servono gli armamenti, non le persone, occorre togliere la parte offensiva di quel dittatore ed eliminarlo! Ha seminato guerra, sterminio e danni economici e noi dovremmo trattare? Lui deve essere messo in condizione di trattare con noi per le sanzioni e i razzi che debbono cadergli a grappoli sui suoi carri e sul gas che dobbiamo chiudere noi non lui! Bisogna essere miopi se non si è capito quello che stanno facendo! 1.000.000 di razzi Stinger e Controcarro agli ucraini! Stiamo pagando gas elettricità a prezzi incredibili ci sta rovinando l’economia, dovremo aiutare i profughi e sono costi! Ancora andiamo in punta di piedi a trattare… ma vfcl dittatore!

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