Per ora i negoziati tra Russia e Ucraina non danno “alcun risultato”

Per ora i negoziati con la Russia non stanno dando “alcun risultato”, anche perché Mosca “sta cercando di fare pressione”, tant’è che “i colloqui hanno avuto luogo mentre il nostro territorio veniva bombardato e bombardato”, ma “noi non accettiamo tali tattiche”.

Non solo: “Uno Stato che commette crimini di guerra contro i civili non può essere membro del Consiglio di Sicurezza dell’Onu”. Questa la dura presa di posizione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che questa mattina in un videomessaggio ha chiesto l’esclusione di Mosca dall’esecutivo delle Nazioni Uniti, dove siede come membro permanente con diritto di veto.

Parlando degli scontri avvenuti e tutt’ora in corso nel Paese, Zelensky ha definito un crimine di guerra il recente bombardamento russo a Kharkiv, nell’Ucraina orientale, sostenendo che “ci sarà sicuramente un tribunale per questo crimine”, poiché rappresenta “una violazione di tutte le convenzioni”. Secondo il comando operativo ucraino, l’attacco di questa mattina alla sede del governo regionale di Kharkiv aveva come obiettivo quello di uccidere il governatore della regione.

Tra i fronti caldi, oltre a Kharkiv, figurano indubbiamente Kherson, città dell’Ucraina meridionale ormai quasi totalmente circondata dalle truppe russe, che hanno istituito dei posti di blocco, e la capitale del Paese Kiev, verso cui si sta dirigendo un convoglio militare russo, che si estende per quasi 65km, con blindati, tank, pezzi di artiglieria e veicoli logistici, come mostrato dalle fotografie satellitari di Maxar Technologies.

Sul fronte diplomatico, il rappresentante ucraino presso l’Unione Europea Vsevolod Chentsov ha affermato che “la domanda di adesione dell’Ucraina all’Unione Europea, firmata dal presidente Zelensky, è stata consegnata” questa mattina: “la domanda è registrata e il processo è stato avviato”. L’ingresso di Kiev in Europa, però, appare complesso, almeno per il momento: “L’Ucraina ha una chiara prospettiva europea, ma ora dobbiamo contrastare un’aggressione” aveva detto ieri l’Alto Rappresentante dell’Unione Europa Josep Borrell, affermando che l’entrata di Kiev nell’Ue “oggi non è in agenda perché dobbiamo fornire una risposta per le prossime ore, non per i prossimi anni”.

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6 thoughts on “Per ora i negoziati tra Russia e Ucraina non danno “alcun risultato”

  1. Il procedimento di entrata di un nuovo Stato richiede tempo e verifica di requisiti costituzionali, legislativi ed economico sociali che in questo momento l’Ucraina difficilmente può dimostrare di avere. Ci vogliono istituzioni democratiche e il rispetto di determinati parametri economico sociali per entrare nella comunità europea.

    1. Zelenskyj ha firmato la richiesta di adesione all’ Ue in questo periodo di guerra, proprio per evitare tutte le procedure e sperare nella solidarietà delle altre nazioni visto la situazione di guerra che c’è, è alle vittime civili che aumentino di ora in ora .

  2. È una manovra fatta apposta per stuzzicare la Russia a fare sul serio, cosa che ancora non ha fatto. Il presidente ucraino è una marionetta nelle mani dei veri guerrafondai, ovvero gli americani. Rispondo ad Antonio Pio Armillotta: vogliono la guerra e la vuole l’America più di ogni cosa, non Putin come vogliono farci credere.

    1. Già…purtroppo molti credono il contrario, ma non è solo Biden il guerrafondaio, è soprattutto chi sta chiedendo aiuto agli altri stati e armi,chi sta arruolando civili!!!

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