A Tonga sono arrivati i primi casi di Coronavirus
A Tonga, paese gravemente colpito dall’eruzione vulcanica di sabato 15 gennaio e dal conseguente tsunami, è stato introdotto un lockdown per via di due casi di coronavirus accertati nella capitale Nuku’alofa. Fino a questo momento l’arcipelago di 169 isole era riuscito a scampare largamente la pandemia grazie alla sua posizione remota, nell’oceano Pacifico meridionale. Anche la consegna dei materiali di soccorso inviati dai paesi stranieri si sta svolgendo con la massima attenzione e senza contatto con la popolazione locale per limitare il rischio di diffusione del virus: nuovi eventuali contagi potrebbero infatti complicare ulteriormente la situazione a Tonga, già molto critica.
Il lockdown nell’arcipelago è entrato in vigore alle 18 di mercoledì ora locale (le 6 del mattino in Italia). Le scuole e gli uffici amministrativi rimarranno chiusi e resteranno aperte soltanto le attività essenziali. Le restrizioni dureranno almeno due giorni: poi le autorità sanitarie decideranno cosa fare.
Continua a leggere su Il Post
meno male dai, un po’ per ciascuno
diventerà la nuova bergamo
Lasci perdere Bergamo che è meglio
In fondo dopo due anni e la maggioranza dei cittadini dei grandi paesi industrializzati vaccinati, mi sembra proprio logico. 🤦🤦😆😆