Referendum contro la caccia, raccolte oltre 500mila firme

“Il referendum contro la caccia ha abbondantemente superato la soglia delle 500mila firme. Purtroppo, però, come d’altronde già accaduto per il referendum relativo alla cannabis, si registrano ritardi burocratici da parte dei Comuni per la certificazione delle firme raccolte”.

Ad annunciarlo è la senatrice Virginia La Mura, ex Movimento Cinque Stelle oggi tra le fila di Sinistra Italiana. “Il Governo per il referendum sulla cannabis ha già adottato una norma che consente la proroga dei termini” ha aggiunto La Mura, “per questo ho chiesto alla ministra Cartabia di dare la possibilità di depositare le certificazioni necessarie all’indizione del referendum contro la caccia entro il 15 novembre, posticipando dunque la data prevista”.

Il referendum promosso dal comitato ‘Sì Aboliamo la Caccia’ ha l’obiettivo di modificare in modo sostanziale la legge 157/92, che regola e disciplina la pratica sul territorio. Delle oltre 500mila firme, 60mila sono quelle in formato digitale.

10 thoughts on “Referendum contro la caccia, raccolte oltre 500mila firme

  1. con tutto il casinò che c’è pensano a togliere la caccia e no i cinghiali da Roma tanto prima o poi saremo mangiati da loro andate a prenderla in quel posto

  2. Una raccolt firme contro le accise? Contro il bollo? Contro il canone Rai? No.. continuiamo con stupide ideologie che non migliorano la vita degli italiani, ma anzi.. togliendo la caccia= meno soldi di permessi di caccia, meno entrate delle armi, meno entrate da chi alleva animali per la caccia. Ma anzi più spese perché per eliminare gli animali in eccesso si dovrà ricorrere a professionisti.
    Grande idea a livello economico.. per 4 buonisti che non vedono oltre al loro naso. Ottima idea.. utile soprattutto

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