Caso Consip, Tiziano Renzi rinviato a giudizio, un anno a Verdini
Nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta sul caso Consip, Tiziano Renzi è stato rinviato a giudizio con l’accusa di traffico di influenze illecite, mentre è stato prosciolto dall’accusa di turbativa d’asta.
Oltre al padre del leader di Italia Viva, il gup di Roma Annalisa Marzano ha rinviato a giudizio, sempre con l’accusa di traffico di influenze, anche l’ex parlamentare Italo Bocchino e gli imprenditori Carlo Russo e Alfredo Romeo.
Condannati a un anno per il reato di turbativa d’asta, invece, l’ex senatore Denis Verdini, l’imprenditore Ezio Bigotti e l’ex parlamentare Ignazio Abrignani, tutti e tre assolti dall’accusa di concussione.
Tutta brava gente, e noi purtroppo siamo un popolo di fessi
Chissà tra chi delle due merde, Renzi padre e Renzi figlio, puzza di più…‼️
È proprio un bel dilemma…‼️
Poi occhio a non acciaccarle, sono pure difficili da togliere da sotto alle scarpe…‼️
Complimenti dimostrazione che la giustizia è una vera vergogna in Italia
Traffico di influenze. Una tipologia di reato che esiste solo in Italia.Ottimo strumento per … certa magistratura
Negli altri paesi questi reati li chiamano col vero nome cioè mafia