Caso Consip, Tiziano Renzi rinviato a giudizio, un anno a Verdini

Nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta sul caso Consip, Tiziano Renzi è stato rinviato a giudizio con l’accusa di traffico di influenze illecite, mentre è stato prosciolto dall’accusa di turbativa d’asta.

Oltre al padre del leader di Italia Viva, il gup di Roma Annalisa Marzano ha rinviato a giudizio, sempre con l’accusa di traffico di influenze, anche l’ex parlamentare Italo Bocchino e gli imprenditori Carlo Russo e Alfredo Romeo.

Condannati a un anno per il reato di turbativa d’asta, invece, l’ex senatore Denis Verdini, l’imprenditore Ezio Bigotti e l’ex parlamentare Ignazio Abrignani, tutti e tre assolti dall’accusa di concussione.

5 thoughts on “Caso Consip, Tiziano Renzi rinviato a giudizio, un anno a Verdini

  1. Chissà tra chi delle due merde, Renzi padre e Renzi figlio, puzza di più…‼️
    È proprio un bel dilemma…‼️
    Poi occhio a non acciaccarle, sono pure difficili da togliere da sotto alle scarpe…‼️

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