Arrestato l’assistente di un eurodeputato di AfD: “Spia della Cina”

Un assistente dell’eurodeputato Maximilian Krah, capolista alle elezioni Europee del partito di estrema destra tedesco AfD, è stato arrestato lunedì 22 aprile a Dresda, in Germania, con l’accusa di essere una spia della Cina. Si tratta di un cittadino tedesco indicato con il nome di Jian Guo, e definito dalla procura federale un “collaboratore di un servizio segreto cinese”. La settimana scorsa la polizia della città tedesca di Bayreuth, in Baviera, aveva arrestato anche due uomini accusati di lavorare per i servizi segreti russi.

Nel comunicato che ha reso noto l’arresto di Jian Guo, la polizia ha scritto che si tratta di “un caso particolarmente grave” e che i suoi appartamenti a Dresda e Bruxelles sono stati perquisiti. Secondo le prime informazioni rilasciate dalla procura nel gennaio del 2024 “l’imputato avrebbe ripetutamente trasmesso informazioni su negoziati e decisioni del parlamento europeo” al Ministero della Sicurezza di Stato cinese, oltre ad aver spiato esponenti dell’opposizione cinese in Germania per conto dei servizi segreti di Pechino.

Guo lavora per l’eurodeputato Maximilian Krah dal 2019, anno in cui è stato eletto. Secondo i servizi segreti interni tedeschi Krah è uno degli attori più importanti della “Nuova Destra” europea. In passato è stato criticato all’interno del proprio partito proprio per la sua vicinanza alla Cina, e alla fine del 2023 è stato accusato da un’inchiesta giornalistica del media tedesco T-online di aver ricevuto finanziamenti da Pechino. Inoltre, Krah è implicato nello scandalo del sito Voice of Europe, in cui si sospetta che politici di estrema destra di vari Paesi dell’Ue abbiano ricevuto finanziamenti dalla Russia per fare propaganda a favore del Cremlino.