Scossa di magnitudo 4.5 in Friuli-Venezia Giulia

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 ha colpito la regione del Friuli-Venezia Giulia, scuotendo le terre intorno a Socchieve, un piccolo comune della Carnia, situato a soli 5 chilometri dall’epicentro. L’evento sismico è avvenuto alle 22:19 a una profondità di dieci chilometri, scuotendo l’intera regione e causando preoccupazione anche nelle zone circostanti.

L’impatto del sisma è stato avvertito in tutta la regione, da Pordenone a Udine, fino a Trieste, ma anche in Veneto, in Trentino Alto Adige e nelle confinanti Austria e Slovenia. I centralini dei vigili del fuoco hanno ricevuto decine e decine di telefonate, segnalando la percezione del movimento tellurico da parte della popolazione.

Secondo quanto comunicato dalla Protezione Civile, la scossa ha suscitato l’allarme tra i residenti, tuttavia dalle prime verifiche non sono stati segnalati danni a persone o cose. Il sindaco di Socchieve, Coriglio Zannier, ha dichiarato a Rainews24 di aver avvertito un “botto tremendo” che ha generato grande paura tra i cittadini. Zannier ha anche aggiunto che, per alcuni minuti, è mancata l’elettricità nel paese, ma fortunatamente la situazione sta tornando alla normalità. I danni registrati sembrano essere limitati a qualche caduta di tegole, senza conseguenze gravi.

L’evento sismico rappresenta un forte richiamo alla fragilità del territorio italiano e all’importanza della preparazione e della prontezza delle autorità e della popolazione di fronte a simili eventi. Mentre Socchieve e le aree circostanti si riprendono dall’emozione causata dalla scossa, l’attenzione rimane alta per garantire la sicurezza e la stabilità della regione.