Piantedosi alla Camera: “Il corteo di Pisa in totale violazione della legge”

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha affrontato le polemiche riguardanti gli scontri tra polizia e studenti a Pisa e Firenze durante un’informativa alla Camera. Ha sottolineato il diritto delle forze di polizia di non subire processi sommari, evidenziando che sono lavoratori che meritano rispetto.

Piantedosi ha ribadito che la gestione dell’ordine pubblico è un compito delicato svolto con dedizione dalle forze dell’ordine, presidio delle istituzioni democratiche. Ha respinto ogni tentativo di coinvolgere il lavoro delle forze di polizia nelle polemiche politiche, sottolineando che esse hanno il compito fondamentale di garantire l’esercizio del diritto di riunione e di manifestazione del pensiero in sicurezza.

Il Ministro ha descritto gli eventi a Pisa come una “totale violazione di legge“, sottolineando che non è stato presentato alcun preavviso alla questura. Ha riferito che la polizia ha cercato di contattare gli organizzatori senza successo e ha delineato le azioni intraprese per garantire l’incolumità degli agenti di polizia durante la manifestazione.

Ha anche affrontato il tema dei contatti fisici con i minori durante gli scontri, definendoli una “sconfitta“. Ha riconosciuto la necessità di analizzare ogni manifestazione pubblica con trasparenza e obiettività.

Piantedosi ha poi collegato gli scontri a una più ampia mobilitazione filopalestinese dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre, sottolineando un aumento dell’aggressività contro le forze dell’ordine.

Le critiche al Ministro non sono mancate, con Elly Schlein del PD che ha criticato la mancanza di solidarietà verso gli studenti feriti negli scontri. Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, ha ribadito la necessità di rispettare le regole durante le manifestazioni.

6 thoughts on “Piantedosi alla Camera: “Il corteo di Pisa in totale violazione della legge”

  1. Che solidarietà bisogna dare a degli studentelli che cercano di sfondare il cordone di polizia ,dando calci ,sputando e insultando i poliziotti .Se fossi il padre di uno di quei manifestanti lo avrei preso io a calci in **** fino a casa

  2. Quindi non avendo autorizzazioni che magari neanche sapevano di averne bisogno siete giustificati a manganellare? Neanche le manifestazioni dei sindaci con a capo DeLuca era autorizzata, anche in quella occasione è stata insultata il presidente del consiglio eppure vi siete limitati a bloccarli senza violenza! La verità è ben altra e vi è pure scomoda da ammettere! Volete giustificare un eccessivo uso della violenza su studenti inermi che manifestavano contro un tema che sta a cuore al governo, il giustificare il genocidio di civili a Gaza!

  3. Forse non hai visto gli sputi, le aggressioni e gli insulti.Avrebbero dovuto subire e tacere? A me una forza pubblica così non mi piacerebbe. E penso neanche a te se qualcuno ti aggredisse. A meno che tu e i compagni puntiate alla disgregazzione totale

  4. Più che altro ora è lapalissiano che quelli pericolosi non sono di certo i nostalgici,ma siete voi. Inetti, inabili al pensiero e violenti. Un mix letale per la democrazia e la libertà di tutti

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