Minorenne violentata nel Metaverso, indaga la polizia inglese
La polizia inglese ha aperto un’indagine sul “primo stupro virtuale di gruppo”, a seguito della denuncia di una ragazza con meno di 16 anni che ha testimoniato di essere stata circondata e abusata da alcuni avatar maschili nel Metaverso. La giovane stava utilizzando un visore per la realtà aumentata quando ha subito l’accerchiamento.
Nonostante la ragazza non abbia subito danni fisici, fonti vicine alla polizia sottolineano come un episodio del genere, ancorché in un mondo virtuale, può provocare un trauma psicologico più che reale. “È facile liquidare questo incidente come se non fosse reale, ma la caratteristica predominante di questi spazi virtuali è proprio quella di risultare incredibilmente realistici e coinvolgenti”, ha infatti spiegato il ministro dell’Interno britannico, James Cleverly.
Un investigatore della polizia britannica ha spiegato che sono sempre maggiori le segnalazioni di crimini sessuali avvenuti nell’ambito della realtà virtuale e aumentata.
Si dovrà pur cominciare ad allenarsi da qualche parte, così poi nella vita vera, si va sul sicuro, o quasi…‼️
Che generazione di disagiati, viscidi e bastardi, questi sarebbero poi il futuro del nostro paese, che già di suo è bello che rovinato, figuriamoci poi, con questi scappati de casa…‼️
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il gesto e’ orribile, ma sto riflettendo su un paio di punti non specificati:
una 16enne nel metaverso, a cui si accede da maggiorenni;
se qualcuno ti viene ad importunare “sessualmente” immagino che il tuo avatar non sia stato costruito proprio come un omino di minecraft, ma immagino che qualche cosa fosse stato lasciato ad intendere;
non conosco il metaverso, proprio non ho idea di come funzioni, ma mi domando: cosa vuol dire violentata? cioè, a parte che immagino si possa togliere il visore o loggare out, ma si possono proprio levare anche i vestiti (e mi domando come sia possibile su una piattaforma del genere, o stiamo parlando di molestie, apprezzamenti etc?
queste domande per capire di cosa stiamo parlando
Mah, il tutto mi lascia perplesso. Una realtà virtuale in cui i fatti virtuali possono traumatizzare la persona reale. Significa che la persona reale si identifica a tal punto con il suo Avatar da percepire una violenza su di lui come su se stessa….