Bassetti: “Tre anni per liberarci dai bollettini, non torniamoci”

Ci abbiamo messo tre anni per liberarci di bollettino, mascherine e distanziamento, ora vogliamo tornarci? Credo sia bene evitare di continuare a fare i bollettini terrorizzanti, come chi chiede di tornare alle mascherine”. Così il direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, nel corso di una conferenza stampa in Regione Liguria per fare il punto sull’andamento del covid.

A chi interessa sapere quanti sono i positivi? A me, da medico, interessa zero. Interessa i giornali, le televisioni. Sapere chi ha un po’ di virus nel naso, senza sapere che cosa ha non interessa- aggiunge l’infettivologo- bisogna cambiare i parametri, a me interessa sapere chi sta male e oggi non sta male praticamente nessuno per il covid”.

“Sono un po’ perplesso sull’allargamento della fascia vaccinale a tutti gli over 60. Oggi è molto importante evitare dei 70enni e degli 80enni non vaccinati: qui dobbiamo arrivare a una copertura molto vicina al cento per cento. Ma un 60enne che gioca a padel ed è sano, anche no. Se non si vaccina un ottantenne, perdiamo tanto; se non si vaccinano dieci sessantenni sani, perdiamo poco. Dobbiamo fare molta attenzione alla fascia per cui si propone la vaccinazione”, spiega Bassetti.

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