Premio Strega, il ministro Sangiuliano giudice ma non ha letto i libri
Nel corso della diretta televisiva dell’importante Premio Strega 2023, Geppi Cucciari si avvicina ai membri della giuria e dà parola al ministro della Cultura Sangiuliano, il quale prende a raccontare le sue impressioni sui volumi della cinquina: “Ho ascoltato le storie che sono espresse in questi libri che sono finalisti questa sera. Sono tutte storie che ti prendono, che ti fanno riflettere. Ecco, proverò a leggerli”.
Alle parole del ministro segue lo stupore di Cucciari: “Ah, non li ha letti?”. Il confronto poi continua con Sangiuliano che conclude imbarazzato: “Sì li ho letti perché ho votato.. però, come dire, voglie approfondire questi volumi”. L’affondo della conduttrice non si lascia attendere: “Cioè oltre la copertina”.
L’episodio è stato commentato anche Matteo Renzi in un tweet con queste parole: “Ho capito perché il Ministro Sangiuliano ha scelto di cancellare la 18App: lui i libri non li legge. Li scrive, li giudica ma non li legge. Ieri al Premio Strega è accaduta questa scena. Ministro, fatti perdonare: restituisci ai diciottenni la Card per i consumi culturali. Leggere serve!”
Che figura di M…… 😱
Figure da fascista! 😬
Non è proprio così poiché il fascismo è stato cancellato e avrebbe agito diversamente