In Sardegna è allarme cavallette: nel 2022 distrutti 50mila ettari

Nel 2019 si stimava che l’invasione delle cavallette nelle campagne sarde comprendesse una superficie totale di 2.000 ettari. Nel 2022, appena tre anni dopo, si parla di circa 50.000 ettari distrutti, mentre quest’anno si prevede un ulteriore incremento che potrebbe riguardare non solo il Nuorese, ma anche le Province di Oristano e Sassari. Sono i dati, impressionanti, diffusi oggi dalla Coldiretti isolana, che questa mattina con i suoi soci ha organizzato un sit-in di protesta a Noragugume, il Comune del Nuorese dove la Regione ha installato la centrale per coordinare le operazioni di disinfestazione, e dove stamane si sono recati per un sopralluogo gli esperti della Fao. Un “blitz”, quello dell’associazione, che però non si è limitato alla protesta, ma che ha permesso di mettere nel tavolo della discussione una nuova proposta per tentare di arginare il fenomeno: la creazione di un’unità di progetto ad hoc, sull’esempio di quella attivata dalla giunta Pigliaru per la lotta alla pesta suina africana.

“Nel 2023, nonostante anni di invasioni e precedenti, il centro Sardegna continua a essere flagellato dalla piaga delle cavallette- spiegano il presidente e il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis e Alessandro Serra-. Anche quest’anno colture, erbai e pascoli sono messi a repentaglio, così come le economie di agricoltori e allevatori”. In questi anni, “le denunce, ma soprattutto le proposte, di Coldiretti sono rimaste inascoltate- attaccano- e si continua con politiche inadeguate e disconnesse tra loro per l’assenza di una vera regia. Non si può più andare avanti così, le aziende sono in ginocchio e vogliamo fatti concreti”.

2 thoughts on “In Sardegna è allarme cavallette: nel 2022 distrutti 50mila ettari

  1. Se si vuole si può fare tanto contro le cavallette con prodotti Bio
    Se poi non si vuole perché è meglio piangere…. Per prendere soldi è tutto una altra cosa

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