Oggi nel 1895 nasceva Rodolfo Valentino

Come una meteora si spegne sempre troppo presto, così Rodolfo Valentino ha illuminato di immenso l’immaginario cinematografico e culturale dei primi anni del Novecento, e con questa stessa intensità si è spento altrettanto rapidamente.
Uno degli esponenti più validi e carismatici degli anni ruggenti statunitensi, Rodolfo Valentino, nato Rodolfo Guglielmi, nacque a Castellaneta in provincia di Taranto, Puglia. Dopo alcuni anni come ballerino in Francia, salpò per il nuovo mondo.
Il suo fascino è esotico, la sua sensualità e la sua strabordante mascolinità però hanno saputo avere la meglio rispetto a tutti gli altri grandi numeri di immigrati italiani impoveriti dalle dure condizioni del nostro paese che cercavano fortuna negli Stati Uniti.

Ad appena 31 anni la sua carriera si spense, come si spense la sua vita. Ma nel frattempo è riuscito a diventare un sex symbol su scala mondiale ballando un tango sul set di Quattro cavalieri dell’apocalisse (1921) e girando bene altri quattro film nel corso dei pochi anni seguenti. Nei pochi anni della sua attività riuscì anche a dettare legge in tema di stile, famosissima la sua capigliatura brillantina e le sopracciglia depilate. La chicca in più: l’orologio da polso che fino ad allora veniva usato solamente dalle donne. Pochi anni, ma già leggenda. Da un piccolo paesino della Puglia è nato l’immaginario collettivo del macho sensuale e conturbante, il nome dell’originale è solo lui, Rodolfo Valentino.