Il Napoli è campione d’Italia
Grazie all’1-1 di ieri sera contro l’Udinese, il Napoli ha conquistato il suo terzo Scudetto, laureandosi campione d’Italia.
A trentatrè anni di distanza dall’ultima vittoria in campionato, il popolo partenepeo è tornato a gioire, grazie al pareggio conquistato sul campo dell’Udinese, scandito dalle reti di Lovric e Oshimen, che ha permesso alla squadra di mister Luciano Spalletti di aggiudicarsi il titolo con ancora quattro giornate da disputare.
Dopo uno strepitoso inizio in campionato, con quindici risultati utili consecutivi, di cui tredici vittorie, nelle prime quindici giornate, nonchè ventitré successi nelle prime ventisette partite di campionato, i Partenopei sono riusciti ad aggiudicarsi la vittoria, mettendo in scena un calcio spettacolare e divertente, che gli ha permesso di arrivare fino ai quarti di finale in Champions League. Oltre che alle stelle del Napoli, da Victor Osimhen a Khvicha Kvaratskhelia, da Kim Min-jae a capitan Giovanni Di Lorenzo, passando per il rodato trio di centrocampo composto da Piotr Zieliński, Frank Anguissa e Stanislav Lobotka, grande merito va dato a mister Spalletti. Il 64enne tecnico, dopo due vittorie in Coppa Italia con la Roma, nel 2007 e 2008, una Supercoppa italiana, nel 2007 sempre in Giallorosso, e i quattro trofei conquistati in Russia alla guida dello Zenit, di cui due campionati, si è definitivamente consacrato, conquistando il primo Scudetto. Cui, indubbiamente, ha contribuito anche il presidente Aurelio De Laurentis, che ha preso la società nel settembre 2004, dopo il fallimento, portandola dalla Serie C1 alla vetta della Serie A, per la gioia di un’intera città.
Nelle altre sfide della trentatreesima giornata: la Lazio si è imposta 2-0 sul Sassuolo, con Anderson e Basic in rete; la Juventus ha superato per 2-1 il Lecce, grazie ai gol di Paredes e Vlahovic, inframezzati dalla marcatura di Ceesay dagli undici metri; l’Inter ha travolto 6-0 l’Hellas Verona, con Calhanoglu e doppiette di Dzeko e Martinez dopo l’iniziale autorete dei padroni di casa con Gaich; il Milan è stato fermato sull’1-1 dalla Cremonese, con Messias a evitare in extremis la sconfitta dopo il gol di Orekeke; l’Atalanta ha avuto la meglio 3-2 dello Spezia, con De Roon, Zappacosta e Muriel a rispondere prima al vantaggio di Gyasi e poi al pareggio di Bourabia; la Roma è stata costretta ad accontentarsi del pari in casa del Monza, 1-1 con Caldirola a rispondere ad El Shaarawy; Fiorentina e Salernitana si sono spartite la posta, 3-3, con Gonzalez, Ikonè e Biraghi a rispondere in successione ai tre gol realizzati da Dia; il Torino ha vinto sul campo della Sampdoria, 2-0 con Buongiorno e Pellegri; ieri sera, l’Empoli ha vinto 3-1 contro il Bologna, con Akpa-Akpro e Cambiaghi in gol dopo l’autorete di Lucumi, oltre al gol della bandiera dal dischietto di Orsolini.