Pordenone, operaio muore schiacciato dal muletto

Ancora una morte sul lavoro. Questa mattina, un uomo di 38 anni di Fiume Veneto, in provincia di Pordenone, è morto schiacciato dal muletto su cui stava lavorando.

L’operaio era di turno in un’azienda di lavorazione di alluminio, nella zona industriale Ponte Rosso, a San Vito al Tagliamento. Stava manovrando la macchina operatrice, quando si è ribaltata.

È stato ricoverato all’ospedale di San Vito, ma è deceduto poco dopo. Ora i Carabinieri si stanno occupando dei rilievi e hanno sequestrato il Muletto.

Proprio ieri era morto un altro operaio, nel bresciano, precipitando da una botola mentre ripuliva i condotti della fonderia.


9 thoughts on “Pordenone, operaio muore schiacciato dal muletto

  1. Da come vengono raccontati questi episodi i giornalisti si stanno svegliando ora per cercare lo scoop, come se in passato tragedie come questa non fossero mai avvenute. È creerà ancora più problemi per chi dovrà lavorare.

  2. Il problema è che non venivano raccontati prima…
    Ma questo sembra più errore umano. Quando un muletto si ribalta l’unica cosa che può salvarti è la cintura che ti mantiene all’interno dell’abitacolo. Ma spesso non la di allaccia per fare prima a salire e scendere.

  3. Intanto bisogna vedere anche il perché si ribalta. Un po’ come per le macchine, la cintura ti può salvare in caso di incidente, ma bisogna prima di tutto capire perché accade un “incidente”, velocità eccessiva? Colpo di sonno perché troppo stanchi? Segnali non rispettati? Ecc ecc

  4. Antonio, un muletto si ribalta o perché il pavimento è dissestato, in curva per la troppa velocità o perché è stato sollevato un peso eccessivo che portato troppo il alto con le forche rende il mezzo instabile

  5. Come scrivevo, se il pavimento è dissestato è colpa di qualcuno che non lo ha fatto sistemare, se sollevi un peso perché fuori dalla portata consentita, e se vai ad una velocità superiore a quella consentita, sempre colpa di un essere umano.

  6. Antonio c’è modo e modo di morire. Se guidi una macchina a 100 su una strada da 50 la colpa è tua, anche se sono presenti buche dossi o curve pericolose.
    Se guidi il muletto su una pavimentazione dissestata perdi completamente ragione se non hai rispettato le norme di sicurezza, modalità di trasporto, cinture, elmetto se previsto etc.

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