Milano, 800 neofascisti assembrati
Erano circa 800 i neofascisti che alle 18 di ieri pomeriggio si sono incontrati in via Paladini a Milano, per commemorare la morte di Sergio Ramelli, studente e attivista di estrema destra ucciso da un gruppo di Avanguardia Operaia il 29 aprile 1975.
Il corteo non era stato autorizzato a causa delle restrizioni contro il contagio. Eppure, i militanti si sono comunque riuniti, molti dei quali senza mascherina, per omaggiare col saluto romano il loro camerata e salutarlo: uno di loro ha scandito per tre volte la frase “Camerata Sergio Ramelli” e per tre volte gli altri hanno risposto “Presente”.
A monitorare il presidio era presente la Digos e la questura, che hanno provato a identificare i soggetti. Il solo gesto del saluto romano costituisce infatti apologia del fascismo e dovrebbe far scattare la denuncia.
Feccia…
Giusto ricordare!
Hanno ucciso un ragazzo di 19 anni quei nazocomunisti e ci vengono a raccontare la storiella dell’estrema destra.
Ma cos’è? È più grave 800 neofascisti? Oppure che fossero🤔 assembrati?
Ma perchè vi offendete personalmente! Argomenti politici no?
Si certo hai ragione Claudia, i fascisti hanno ucciso circa 7,7 miliardi di persone… in pratica sono stati come l’asteroide per i dinosauri….😆😆😆
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Fiorito.. sinceramente mi spiace vedere che anche la nuova cura non rallenta alzheimer….
Ma la festa della liberazione fatta da migliaia di persone senza mascherine non ne parliamo?
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La sconfitta della guerra è lecito ricordarla ogni anno, gli assassini comunisti non si toccano, e questa la chiamate giustizia???
Quando gli assembramenti servono a cantare bandiera rossa vanno bene…
Ogni scusa è buona ..
Nulla di male, pensiero libero d’espressione