Pompei, 24enne violentata e uccisa a coltellate

Si chiamava Grazia Severino, avrebbe compiuto domani 24 anni, ma è stata uccisa a Pompei dopo essere stata violentata. La ragazza è stata trovata a poche centinaia di metri dalla sua abitazione, vicino a un garage dai sanitari del 118.

È morta poco dopo per tre coltellate all’addome. I paramedici hanno riscontrato anche segni di violenza sessuale, oltre alla frattura di entrambe le caviglie.

A chiamare aiuto è stato un residente nella palazzina, che ha notato la giovane in fin di vita.

La frattura sarebbe stata causata dalla caduta dal quarto piano dello stabile, dove poi è stato trovato il corpo.

 

 

12 thoughts on “Pompei, 24enne violentata e uccisa a coltellate

  1. Ragazzi, questa notizia l’avevo già anticipata, nel precedente articolo, di cui si parlava di una ragazza che era stata violentata…‼️
    Questo caso, non è per niente un suicidio, dove lo avete letto…❓❓
    Dato che la sua morte, purtroppo è stata causata da tre o quattro coltellate all’addome…‼️
    Se lo volete leggere, io l’ho preso dall’agenzia ANSA, lo copiato e riportato in originale…‼️

  2. Ma che notizia di una tragicità inaudita 😭😭😭
    Non solo è stata stuprata brutalmente, è stata anche accoltellata 😭😭
    Ma che gente è questa? Neanche le bestie 😖😖

  3. Il particolare inquietante e’ la frattura di entrambe le caviglie a mio parere, incidente o fatto apposta per impedirle di scappare ? Nel secondo caso denota una pianificazione criminale da serial killer….

  4. Vally ha le caviglie fratturate per la caduta dal quarto piano. Almeno secondo le prime ricostruzioni. Inoltre, hanno escluso violenza sessuale e le ferite sono compatibili con delle forbici che lei aveva acquistato poco tempo prima. Era una ragazza in cura per una forte depressione, per questo non si esclude il gesto estremo.

  5. Sonia io ho sentito la notizia al tg ieri sera poi non l’ho seguita più – mi spiace una persona con forte depressione va guardata a vista proprio per impedire questi gesti estremi – se da sola, per direttissima ricoverata in qualche struttura dove può essere seguita meglio.

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