Per Confindustria l’economia va meglio del previsto

L’economia italiana procede meglio delle attese. Questa la fotografia scattata nell’ultima analisi mensile dal Centro Studi di Confindustria, secondo cui “il prezzo del gas ai livelli più bassi da oltre un anno e la tenuta del potere d’acquisto totale delle famiglie sostengono l’attività su livelli migliori di quanto ci si attendesse, come confermato da fiducia e indici di Borsa in recupero”.

“In negativo agisce il forte rialzo dei tassi che toglie risorse a investimenti e consumi, colpiti anche dall’inflazione”, all’11,6% secondo l’ultima rilevazione dell’Istat, si legge ancora nel rapporto del Centro Studi. Per cui, tuttavia, l’industria risulta “in flessione. La produzione ha registrato un calo a novembre” dello 0,3%, mentre “la manifattura regge”, il settore dei servizi resta stabile e “la fiducia delle imprese segna una nuova discesa”.

Secondo Confindustria, infine, “regge il mercato del lavoro”, con “una buona performance nel 2022 in termini di occupati, +50mila a novembre da settembre”. Viceversa, la situazione legata all’export resta incerta, a causa di una “dinamica altalenante”.