Un collettivo chiede alla Meloni le accise sui jet privati

Mentre sono ore decisive per lo sciopero dei benzinai del prossimo 25 e 26 gennaio, c’è chi accende i riflettori su altre accise, quelle che non ci sono sul cherosene dei jet privati. Si tratta del collettivo denominato Jet dei ricchi, che attraverso le pagine ufficiali su Twitter e Instagram non solo monitora i velivoli privati, ma ne calcola anche l’impatto ambientale.

E nei giorni scorsi gli attivisti hanno lanciato anche un appello al governo: “Non esiste alcuna tassa, accisa o altro, sul cherosene dei jet privati. Che dici, Giorgia Meloni, facciamo qualcosa? Oppure la transizione la facciamo pagare solo alla gente comune?”.

Jet per ricchi è composto da due persone e svariati altri “compagni che di volta in volta ci danno consulenze specifiche”, spiegano sulle pagine di Repubblica. I due protagonisti della vicenda chiedono a Giorgia Meloni di intervenire ma intanto spiegano che “è anche un settore molto potente che sa fare enormi pressioni sui decisori pubblici”. Non esistono infatti accise sul cherosene, esente da tassazione in gran parte d’Europa, mentre esiste un’accisa da 30 centesimi sui singoli jet, a patto che siano intestati a un proprietario fisico che lo usa per te. Spesso, però, sono intestati a società che li girano ad aziende di charting e così rientrano nel giro dei veicoli commerciali.

3 thoughts on “Un collettivo chiede alla Meloni le accise sui jet privati

  1. Purtroppo è la solita storia, piove sempre sul bagnato…‼️
    Più c’hanno li sordi, più ne fanno, sarebbe come trovà na soluzione de come fa ad asciugare er mare co du’ spugne e ‘n asciugamano…‼️

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