Oxfam: in Italia il 5% più ricco possiede più dell’80% più povero
La pandemia prima e la crisi dell’energia ora, con l’aumento dei prezzi, l’inflazione più alta degli ultimi 35 anni e i nuovi venti di recessione, “rischiano di esacerbare ulteriormente i divari di lungo corso che caratterizzano il nostro Paese”. Così inizia l’analisi il nuovo report dell’organizzazione Oxfam, redatto per l’apertura del World Economic Forum di Davos.
Inoltre, tale divario è aumentato tra il 2020 e il 2021 come mostrano questi dati prodotti dalla Ong:
- la quota detenuta dal 10% più ricco degli italiani è aumentata dell’1,3%: si tratta di un patrimonio che vale 6 volte quello posseduto dal 50% più povero della popolazione,
- la quota di beni possedute dal 20% più povero è stabile,
- la quota di ricchezza del resto della popolazione è il calo.
Di conseguenza è cresciuta la concentrazione della ricchezza in poche mani. A fine 2021:
- i patrimoni del 5% più ricco degli italiani (pari al 42% della ricchezza nazionale totale) era superiore a quella detenuta dall’80% più povero dei nostri connazionali (il 31%),
- i super ricchi con patrimoni superiori a 4,5 milioni di euro (lo 0,134% degli italiani) possedeva tanto quanto il 60% dei più poveri.
Questo è la vergogna della vergogna
permettere questo schifo
Sarebbe ora di fare quello che fecero i francesi tanti anni fa