Papa Francesco: “Impariamo a farci da parte per gli altri”

È facile attaccarsi a ruoli e posizioni, al bisogno di essere stimati, riconosciuti e premiati. E questo, pur essendo naturale, non è una cosa buona, perché il servizio comporta la gratuità, il prendersi cura degli altri senza vantaggi per sé, senza secondi fini. Senza aspettare il contraccambio”.

Queste le parole di Papa Francesco, pronunciate durante l’Angelus, in cui il Pontefice ha parlato dello “spirito di servizio” di Giovanni Battista, che “mette i suoi discepoli sulle orme di Gesù. Non è interessato ad avere un seguito per sé, a ottenere prestigio e successo, ma dà testimonianza e poi fa un passo indietro”. Sottolineando che Giovanni “ci insegna la libertà dagli attaccamenti”, il Papa ha ricordato l’importanza di “farsi da parte”, di “imparare a confidarsi” e ad agire senza “prendere qualcosa per contraccambio per noi”.

“Fratelli, sorelle, proviamo a chiederci: siamo capaci di fare posto agli altri? Di ascoltarli, di lasciarli liberi, di non legarli a noi pretendendo riconoscimenti?” ha poi aggiunto Francesco. “Sappiamo gioire del fatto che le persone prendano la loro strada e seguano la loro chiamata, anche se questo comporta un po’ di distacco nei nostri confronti? Ci rallegriamo per i loro traguardi, con sincerità e senza invidia? E questo è lasciare crescere gli altri” ha proseguito il Papa, spiegando che “liberarsi dagli attaccamenti del proprio io e saper farsi da parte costa, ma è molto importante”, perché “è il passo decisivo per crescere nello spirito”.

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