Ue, trovato l’accordo sul tetto al prezzo del gas
Dopo mesi di dibattito, i ministri dell’Energia dei ventisette Paesi dell’Unione europea hanno trovato un accordo politico sul tetto al prezzo del gas.
Il price cap entrerà in vigore dal 15 febbraio e scatterà al superamento della soglia dei 180 euro a megawattora per tre giorni, ben al di sotto dei 275 proposti a novembre dalla Commissione europea, e con un differenziare rispetto al prezzo del Gnl di 35 euro per tre giorni.
L’accordo è stato raggiunto a maggioranza qualificata. Decisiva per l’approvazione la Germania, mentre Austria e Paesi Bassi si sono astenuti. Contraria, invece, l’Ungheria.
Per il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Picchetto Fratin si tratta di una “vittoria dei cittadini italiani ed europei che chiedono sicurezza energetica. È la vittoria dell’Italia, che ha creduto e lavorato per raggiungere questo accordo”.
Qualcuno sa spiegare, ai comuni mortali, con parole semplici il significato della vittoria dell’Italia ? In poche parole gli italiani vogliono sapere se possono accendere la cucina per un piatto di pasta oppure se devono continuare a riscaldare l’acqua con il fuoco della legna.