Manager russo della Lukoil muore cadendo dalla finestra di un ospedale

Il presidente del consiglio di amministrazione e primo vicepresidente esecutivo della compagnia petrolifera russa Lukoil, Ravil Maganov, è morto dopo essere caduto dalla finestra dal sesto piano un ospedale a Mosca. Lo riferisce l’agenzia russa Rbc.

Il gruppo petrolifero russo ha riferito in un comunicato che Maganov è morto “dopo una grave malattia”, senza fornire ulteriori dettagli sulla sua morte.

Maganov, riporta l’agenzia Reuters, lavorava in Lukoil dal 1993, poco dopo la nascita dell’azienda. Ne aveva supervisionato i processi di raffinazione, produzione ed esplorazione, divenendo presidente nel 2020. Suo fratello Nail è il capo dell’azienda petrolifera russa Tatneft. 

Il manager era uno stretto collaboratore di uno dei fondatori di Lukoil, Vagit Alekperov. Alekperov, ex viceministro del petrolio sovietico, si è dimesso da presidente di Lukoil ad aprile, una settimana dopo che il Regno Unito gli aveva imposto il congelamento dei beni e il divieto di ingresso come parte delle sanzioni contro le azioni militari russe in Ucraina.

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