Matteo Salvini chiede di rivalutare le sanzioni contro la Russia

“Sulle sanzioni alla Russia, io chiedo semplicemente di valutare l’utilità di questo strumento”, ha detto il segretario della Lega, come riporta Domani, durante il dibattito dell’Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà al Meeting di Rimini che si è svolto oggi. “I numeri delle banche centrali ci dicono che nei primi sei mesi di quest’anno è successo l’esatto contrario: l’avanzo commerciale della Russia nei primi 6 mesi è di 70 miliardi di dollari”. Ha concluso dicendo che “Non vorrei che le sanzioni stessero alimentando la guerra“.

Ma i dati in realtà sembrano contraddire quello che sostiene il leader della Lega.

I dati a cui fa riferimento sono quelli dell’ultima valutazione del Fmi, che ha dato il Pil russo nel 2022 in contrazione “solo” del 6% rispetto all’8% previsto sempre dall’Fmi ad aprirle, ma l’analisi fatta dall’Eurasia Group sostiene che le sanzioni faranno sentire il proprio effetto più pesante nel 2023.

Inoltre, secondo lo studio approfondito sugli effetti delle sanzioni condotto dalla Yale School of Management, è vero che le importazioni di beni di consumo sono in aumento, facendo trapelare un trend positivo che in realtà maschera i reali problemi dell’economia russa. Stanno infatti calando i beni intermedi e di investimento e sempre più persone qualificate stanno lasciando la Russia, un trend che avrà effetti pesanti sulla produttività e sulla crescita.

“Nonostante le illusioni di autosufficienza e sostituzione delle importazioni (…), la produzione interna russa si è completamente arrestata e non ha la capacità di sostituire aziende, prodotti e talenti perduti”, sostengono i ricercatori di Yale. Appunto, la partenza di società che rappresentano circa il 40% del Pil russo ha cancellato “quasi tre decenni di investimenti esteri”.

24 thoughts on “Matteo Salvini chiede di rivalutare le sanzioni contro la Russia

  1. Naturalmente studi condotti dagli americani cioè gente estranea ad ogni conflitto che vivono nell’isolamento . Ma quando staranno a casa loro e faranno una forchettata di cazzi propri

    1. Posto che non sono estranei ma sono tutti dottori di ricerca con decine di anni alle spalle di studi, tuttavia pensa, immagina se nel 1917 e nel 1941 gli americani si fossero veramente fatti gli affari loro.

      Immagina dove saremmo oggi

  2. Aver finanziato, promosso, alimentato il conflitto da anni prima del suo inizio per poi gridare allo scandalo quando il conflitto esplode e applicare sanzioni controproducenti per chi le applica, rappresenta una sublime dimostrazione di idiozia e di sottomissione agli stolti piani geopolitici americani.

  3. Quindi in ultima analisi , per taluni , fortunatamente una minoranza , la colpa è di chi ( eventualmente) provoca e non di chi invade con una operazioni ipocritamente definita “ speciale “ , un altro stato sovrano .
    Osservare quindi , anzi plaudire più che giustificare !
    Bella e grande logica , non c’è che dire…. e poi ? Sotto a chi tocca , avanti un altro ???!!!!

    1. Le stanno subendo tutti, compresa la Russia, altrimenti Putin nn minaccerebbe l’occidente.
      L’unica differenza è che al contrario di noi il popolo russo è più abituato a mangiare “patate lesse”

    2. Dimmi tu Mat cosa consideri sensato , partendo dal fatto che il dittatore russo ha invaso un paese sovrano confinante !
      Di tu cosa consideri sia sensato fare nei confronti di chi ha preso questa scellerata iniziativa .

  4. Quando una guerra diventa logorante, vince chi ha più resistenza e resilienza
    Non si può tornare indietro e ritrattare le sanzioni vuol dire lasciare il campo prima di vedere gli esiti delle scelte fatte
    Salvini non è uno stratega, non conosce la pazienza e non brilla per ponderazione
    Invero, non brilla in nulla

    1. Buongiorno Alessia , stessa visione , concetto non difficile da comprendere, eppure……🤷‍♂️
      Vai anche a far comprendere che questa è la misura minima di reazione ad un fatto inaccettabile.
      Però ad una riflessione appena più profonda , io non credo che Salvini non brilli in nulla….😂👍👋

    2. Ciao Attilio!
      Hai ragione, condividiamo lo stesso pensiero… di certo brilla in qualcosa 😂😂😂 forse in una eccezione negativa
      Electa una via non datur recursus ad alteram… in diritto… ed è un brocardo che mi torna sempre in mente quando non si può che andare avanti senza tornare indietro
      Buona giornata 🤗

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