“Dire no al vaccino è un diritto”

Gli infermieri che rifiuteranno di vaccinarsi avranno comunque diritto all’indennità economica per infortunio sul lavoro se verranno contagiati.

Lo ha stabilito l’Inail in una lettera inviata alla direzione regionale della Liguria per rispondere al caso dei 15 infermieri del Policlinico San Martino, che a gennaio avevano rifiutato di sottoporsi al vaccino ed erano poi risultati positivi al covid.

Non potranno chiedere un risarcimento al datore di lavoro, ma potranno dunque ricevere l’assistenza sanitaria a carico dello Stato. Pare infatti che sotto il profilo assicurativo, il comportamento colposo del lavoratore, come la violazione dell’obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale, non comporti l’esclusione dalle tutele economiche.

12 thoughts on ““Dire no al vaccino è un diritto”

  1. Forse la faccenda non è chiara.
    Il vaccino non serve a immunizzate o a rendere gli infermieri meno contagiosi, ma soltanto a “proteggerli” dagli effetti gravi del virus.
    Pertanto il vaccino servirebbe proprio al datore di lavoro o allo Stato per non dover pagare troppe cure mediche al dipendente che contraesse la malattia sul posto di lavoro.
    È ormai stato confermato che il vaccino non diminuisce la trasmissibilità del virus. Per questo occorre insistere con le protezioni, le norme igieniche, il distanziamento.

  2. Non è un vaccino, ma lo chiamano vaccino.
    Quando sarà efficiente al 100% e mi immunizzerà dal virus allora lo farò.
    Per il momento mi proteggo con la mascherina e con il distanziamento….

  3. Bellissimo articolo che dimostra anche se concordo con loro nel non fare il vaccino in quanto non impedisce assolutamente il contagio e stando agli ultimi dati non ti immunizza nemmeno totalmente, in quanto il personale medico dopo il vaccino è stato contagiato lo stesso,
    Che le leggi razziali sul lavoro in Italia la fanno da padrone…
    Nel privato se hai un obbligo e non ottemperi non risulti idoneo al lavoro perciò può essere licenziato.
    Unico paese al mondo ad avere esseri umani di serie A ed esseri umani di serie B…

  4. Per legge vaccinazione obbligatoria per gli operatori sanitari, in mancanza licenziamento. In un paese civile l’avrebbero già emanata la legge qui siamo nel medioevo e nell’etá della superstizione e dei politici imbonitori. Ma scherziamo oltre al danno che provocano, la beffa di pagargli la malattia!

  5. Ottima notizia…ottima.
    Era comunque palese e soprattutto GIUSTA.
    L’obbligatorierà se la mettano in tasca. È una cosa totalmente balorda.
    Il vaccino lo deve fare chi vuole farselo e stop, assumendosi anche le conseguenze delle percentuali che gli vengono buttate in faccia.
    Cosa giusta anche il fatto dell’indennità.
    Gran bella notizia 👏🏻
    Ps il vaccino in questo campo serve semplicemente a proteggere i vari infermieri . Non ha effetto sulla trasmissibilità del virus per cui non c’è scusa che tenga in piedi l’obbligatorietà.

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