Patrick Zaki resta in carcere per altri 45 giorni

Patrick Zaki, attivista egiziano e studente dell’Università di Bologna dovrà restare in carcere per altri 45 giorni. Oggi è arrivata la decisione del Tribunale Egiziano che ha deciso di rimandare ancora la decisione per la scarcerazione di Zaki.

Dal 7 febbraio del 2020 è questi la 25esima volta che accade e intanto lo studente dell’Università bolognese attende ogni volta di essere liberato. Zaki è in carcere con le accuse di terrorismo e diffamazione dello Stato egiziano per mezzo dei social media. In pratica, è in carcere per aver espresso un suo pensiero. In realtà però, i post su Facebook per i quali è incriminato, non risultano originali. 

Per questa serie di ingiustizie, in tanti si stanno mobilitando per la sua liberazione. Da Amnesty International all’Università e il Comune di Bologna (che gli ha conferito la cittadinanza onoraria), ma anche al ministero degli Esteri e lo stesso Governo. Recentemente, oltre 150.000 italiani hanno firmato una petizione per chiedere al Governo italiano di rendere Zaki cittadino italiano a tutti gli effetti. In questo modo, sarebbe molto più ‘semplice’ fare pressioni diplomatiche sull’Egitto.

11 thoughts on “Patrick Zaki resta in carcere per altri 45 giorni

  1. Mi dispiace ma sarebbe ora che i ragazzi la smettessero di andare o … di essere mandati ad indagare in casa altrui Abbiamo tante rogne da sanare in casa nostra !!!

  2. Non so se ha fatto qualcosa oppure no, ma è egiziano e saprà bene cosa succede se fa qualcosa di vietato oppure no… forse credeva di stare ancora in Italia, e da buona zeccaccia di sx, sa bene che qui si prendono questo tipo di situazioni a rose e fiori. Ma ha un vantaggio, essere appoggiato dai sinistroidi al governo, che magari per un italiano, fanno vedere un minimo d’interessamento, ma se vai a strigne, stai apposto così, un esempio su tutti, vedi Chicco Forti, che sta in un carcere americano da più di 20 anni, e forse ora e dico forse, stanno facendo finta dì occuparsene, dopo che molte trasmissioni che si occupano d’ingiustizie, hanno alzato un polverone, dicendo che è stato lasciato in balia degli eventi e nessun componente dei vari govern

Lascia un commento