Elezioni, i big che non si ricandidano e quelli che rischiano

A meno di un mese dalla chiusura delle liste, molti big hanno annunciato di non volersi ripresentare. Tra questi il nome più altisonante è quello di Pier Luigi Bersani: l’ex segretario del Partito democratico, oggi deputato di Leu, è pronto a salutare il Transatlantico, lasciando spazio al ricambio generazionale che rischia di frenare drasticamente con la riduzione dei parlamentari. Già nel novembre del 2021, Bersani aveva affermato che non si sarebbe ricandidato. «Dai, ho 70 anni», disse. Nemmeno l’affetto popolare ha modificato il suo progetto di vita: farà politica fuori dai Palazzi, sfruttando la tribuna dei talk show.

Poche ore fa anche un altro deputato di Leu, Stefano Fassina, ha annunciato che non si ricandiderà. In questo caso la ragione non è anagrafica, bensì politica. «Dato tale sciagurato quadro, vissuto con cieca baldanza di partito e di movimento, mi fermo», ha scritto su Facebook, criticando la decisione di Pd e Movimento 5 Stelle di non cercare la ricomposizione dell’alleanza. Fassina proseguirà l’impegno politico mettendo «in campo con un contributo di idee e proposte».

Un altro nome noto non sarà presente nel nuovo Parlamento: il “mago dei regolamenti della Camera”, Roberto Giachetti, oggi con Italia viva, ha fatto sapere di non essere interessato a correre per la riconferma a Montecitorio. Continuerà a condurre i programmi di Radio Leopolda e pensare alla sua salute, dopo il tumore che lo ha colpito.

Anche a destra qualcuno potrebbe decidere di non correre per il posto da onorevole: un peso massimo come Giancarlo Giorgetti, sponda della Lega governista, è orientato a rinunciare. Si mormora che ambisca a tornare a casa, nel senso di puntare alla scalata del Pirellone e diventare presidente della Regione Lombardia. Il Parlamento perderà, si fa per dire, pure Danilo Toninelli, ex ministro delle Infrastrutture e campione di gaffe comunicative: «Tornerò a fare il mio lavoro, per me la regola dei due mandati è sacra. La politica non è un mestiere», ha dichiarato.

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