Chi voteranno gli ex elettori del Movimento Cinque Stelle?

Aveva raggiunto quasi il 33% dei voti validi, il Movimento Cinque Stelle, solo quattro anni fa, nelle ultime elezioni politiche del 2018.

È cosa nota. Quasi 11 milioni di elettori, che avevano scelto la creatura di Grillo e Casaleggio: 10 milioni e 945mila voti, per l’esattezza. Un patrimonio raramente raggiunto da qualsiasi altra forza politica nel nostro Paese in occasione di consultazioni legislative, giusto la Democrazia Cristiana nella Prima Repubblica e l’accoppiata PdL-Pd nel 2008, l’epoca del grande scontro tra Berlusconi e Veltroni. […]

Era una forza politica che racchiudeva tutte le paure, le incertezze, le alterità e il disgusto verso un mondo che pareva allontanarsi sempre di più dai reali bisogni dei cittadini, chiuso in sé stesso e incapace di riformarsi dal di dentro. E i 5 Stelle parevano la speranza per un futuro nuovo, migliore, più vicino all’elettorato. […]

Dal 33% sono passati al 17% delle Europee dell’anno successivo, perdendo in soli quindici mesi ben 6 milioni di consensi, e oggi, se dovessero essere confermate le ultime stime di voto, che lo vedono attorno al 10%, sarebbero ridotti a poco più di 3 milioni, meno di un terzo del suo precedente elettorato.

Quali partiti sceglieranno gli ex elettori del Movimento Cinque Stelle alle prossime elezioni politiche? Scoprilo su Gli Stati Generali nell’analisi di Paolo Natale.

16 thoughts on “Chi voteranno gli ex elettori del Movimento Cinque Stelle?

  1. Spero che gli elettori abbiano capito l’errore commesso e sicuramente non lo ripeteranno. Sono tutti opportunisti, poltronari, incompetenti, voltagabbana ecc. ecc. ecc. C’è anche da dire, per la verità, che non sono gli unici. POVERA ITALIA e italiani.

  2. Tutti coloro che hanno il rdc e coloro che lo vogliono voteranno ancora 5s. E molti stranieri voteranno chi il PD ( per la cittadinanza..) e chi i 5s sperando nel rdc. Ad essi si aggiungono tutti i cittadini italiani che hanno e che vogliono il rdc.

  3. Cosa importa chi si vota, tanto puntualmente il governo votato nel giro di pochi anni decade e iniziano le accozzaglie di partitucoli da 2%! Ormai sono anni che balliamo questo valzer che viene da chiedersi cosa votiamo a fare.

  4. Al tempo il voto ai 5s fu dettato da disprezzo per la classe politica e speranza per un futuro diverso
    Gli elettori delusi potrebbero staccarsi ancora di più dalla politica e decidere di non votare, di certo i 5s hanno asfaltato la strada al peggior populismo che si sta già affermando con una propaganda politica spesso priva di contenuto che cerca solo di affermare l’Ego del proprio leader
    Personalmente, continuo a pensare che una persona intelligente si tenga lontano da questo tipo di politica incompetente… il nostro Paese è governato da gente priva di alcuna cultura

Lascia un commento