Il Reddito di cittadinanza non va abolito

Nelle ultime settimane è tornato a fare discutere il Reddito di cittadinanza. Alcuni politici dell’area liberale, come Matteo Renzi e Carlo Calenda, collegano il problema della mancanza di lavoratori nel settore della ristorazione stagionale a questa misura di sostegno.

Come mostrano anche i risultati al nostro sondaggio questo è un tema molto divisivo nell’opinione pubblica. Il 58% de lettori di iNews è favorevole a questo strumento di welfare, ma tra questi il 49% dichiara la necessità di migliorarlo. Il 43% invece sostiene che debba essere abolito del tutto, concordando di fatto con le posizioni di Renzi e Calenda.

Per sapere tutti gli altri risultati del nostro sondaggio potete recuperare la newsletter uscita ieri sera, nella quale tutti i numeri sono approfonditi anche con grafici e articoli.

9 thoughts on “Il Reddito di cittadinanza non va abolito

  1. Va abolito e subito, va dato solo quando uno perde il lavoro e a chi lo riceve i comuni devono chiamarli per contraccambiare la collettività in ore di lavoro e chi si rifiuta, va subito tolto 👍

  2. Se si utilizzassero in molti servizi essenziali come pulizia strade, piazze, giardini scuole ecc sarebbe molto diverso. Sono convinto che in molti rinuncerebbero

  3. Il reddito di cittadinanza inteso come sostegno ai disoccupati in attesa di impiego ci può stare, a patto che abbia una durata massima prestabilita in modo che non si presti a ovvie speculazioni e non diventi un sussidio permanente. Diversamente e’ un disincentivo lavorativo permanente nonché un incentivo e promozione del lavoro in nero.

  4. Chi prende il reddito di cittadinanza deve essere occupato da i comuni per pulire in generale almeno quattro ore al giorno per cinque giorni la sua settimana e controllare se fanno il dovere

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