Strage di Bologna: altri tre rinvii a giudizio

L’ex esponente di Avanguardia nazionale, Paolo Bellini, sarà processato come autore della strage di Bologna a partire dal 16 aprile prossimo.

Lo ha deciso il Gup, accogliendo la richiesta di rinvio a giudizio della Procura generale e delle parti civili.

Secondo l’accusa Bellini avrebbe agito in concorso con i militanti dei Nar già condannati e con Licio Gelli, Umberto Ortolani, Federico Umberto D’Amato e Mario Tedeschi, tutti deceduti e ritenuti mandanti, finanziatori o organizzatori della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980.

A processo anche Domenico Catracchia, amministratore di condominio degli appartamenti di Via Gradoli (Roma) dove sarebbero transitati i Nar, per false informazioni al pm al fine di sviare le indagini. A processo anche l’ex carabiniere Piergiorgio Segatel, per depistaggio.

“Il 16 aprile inizierà il processo del filone mandanti della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di BolognaIl giudice ha accolto le richieste della Procura generale e delle parti civili, tra cui il Comune di Bologna. Avanti, sempre al fianco dei familiari delle vittime!” ha commentato il sindaco Merola su Facebook.

8 thoughts on “Strage di Bologna: altri tre rinvii a giudizio

  1. Io credo Che in un paese abitato da pecore credulone e paurose , Non ci sia posto per la giustizia della strage di Bologna. UN POPOLO COSÌ SI MERITA PEGGIO. VERGOGNA E DISPIACERE PER CHI HA PERSO CARI QUEL GIORNO. NON CI SARÀ MAI VERITÀ

  2. Forse si potrebbe dire che quella strage è stata come “il nostro 11 settembre”… che ha sconvolto per sempre la fiducia interna dell’Italia in sé stessa, trasformandola definitivamente in una terra di barbarie post-contemporanee.

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