Cosa succede agli sfollati ucraini trasferiti con la forza in Russia?

Sfollati costretti a lasciare l’Ucraina, su autobus diretti nel Donbass, nelle aree controllate dai russi.

Lì sono sono identificati, perquisiti, privati dei documenti, alloggiati in tende, in quelli che vengono definiti campi di filtrazione. Poi sono accompagnati oltre la frontiera, in Russia. Viene offerto loro un lavoro e i 10 mila rubli (circa 120 dollari) necessari per presentare la richiesta del permesso di soggiorno. Insieme, un documento che vieta di lasciare la Federazione per i due anni successivi.

È il destino a cui sono andati incontro moltissimi rifugiati ucraini che hanno lasciato le città bombardate e assediate grazie ai corridoi umanitari organizzati da Mosca.

Fonte: Tag43.

8 thoughts on “Cosa succede agli sfollati ucraini trasferiti con la forza in Russia?

  1. Ma siete proprio sicuri che agli sfollati diano un lavoro dopo averli purgati . Le bugie russe sono davanti a tutti. Chi verifica veramente cosa accade a sta povera gente, tanto in Russia c’è tanta libertà,soprattutto di informazione !!!!!!

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