Omicron torna a mordere, Shangai in lockdown

A causa di una nuova impennata dei casi da Coronavirus alimentata dalla variante Omicron, a partire da oggi Shanghai, il più importante centro finanziario della Cina, è tornata in lockdown.

Nella metropoli cinese, in ragione delle misure restrittive decise dalle autorità sanitarie in relazione al ‘lockdown strutturato’, oltre che alla strategia ‘zero-Covid’ di Pechino, le persone dovranno rimanere a casa, non passeranno i mezzi pubblici e tutte le attività non essenziali rimarranno chiuse. Si tratta del ‘blocco’ più grande in Cina dal lockdown di Wuhan all’inizio del 2020.

Shanghai, città da circa 26 milioni di abitanti, verrà chiusa in due fasi, da oggi al primo aprile tornano in lockdown i distretti a est del fiume Huangpu, che divide la metropoli, mentre dal primo al 5 aprile le restanti aree della città, in modo da condurre un test di massa e controllare il focolaio in crescita.