Più di 200 milioni di mascherine inutilizzabili saranno bruciate
Entro la fine di marzo 218 milioni e 500 mila mascherine invendute e inutilizzabili saranno bruciate. Comprate a inizio del 2020 dalla struttura commissariale per la pandemia del coronavirus, guidata da Domenico Arcui, il lotto di mascherine non è stato richiesto dalle regioni o da altre istituzioni.
Sono per lo più mascherine fatte di tessuto, con una scarsa capacità di filtrare l’aria e non certificate. Nei primi mesi della pandemia, infatti, per rispondere alla grande richiesta non si badò troppo alla qualità del prodotto, al punto che molti presidenti di Regione iniziarono a lamentarsi della qualità delle mascherine acquistate.
Oggi, sono custodite all’interno di grandi magazzini gestiti da SDA a un costo di 313mila euro al mese. La nuova struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo ha cercato invano di venderle: le mascherine, infatti, non sono più in conformità con le nuove regole di certificazione dei dispositivi sanitari. È in base a ciò, e all’alto costo di stoccaggio, che si è deciso per lo smaltimento completo.
A2A, l’azienda che si occuperà dello smaltimento, ha stimato che l’8% delle 2.500 tonnellate di mascherine che verranno smaltite sarà recuperato come materiale di riciclo. Il restante 92% sarà bruciato per produrre energia negli impianti di termovalorizzazione.
Chi ha fatto questi danni, perché non lo mettono in galera visto che hanno pagato gli italiani
Meno male che c’era arcuri,il super… commissario.Dopo lunga selezione scelto dai geni del governo pd 5S…
Vergognoso! E mi taccio, che è meglio! 😤🤐🤬
😪🤦♀️🤦♀️
L’Italia degli sprechi…‼️
Ma ciò non è una novità…‼️
Quanti sprechi sono stati perpetuati dai governi negli anni, non è dato sapere, ma una cosa credo sia ben nota a tutti gli italiani, gli sprechi effettuati e conosciuti, saranno solo una piccola punta, di un’immenso iceberg, questo credo che sia un dato di fatto…‼️
Poi, ciliegina sulla torta, non si fanno remore di bruciare o distruggere effetti o materiali vari per centinaia di milioni di euro, ma le accise sui beni di consumo, beh quelle anche no, non sia mai che fanno o agiscano per conto di chi gli paga il loro lautissimo stipendio e non solo…‼️
Tu persona normale o di ceto medio, rubi una “mela” al supermercato, per bisogno o fame, stai pure tranquillo e sereno che, se pizzicato, vai in prigione e senza passare dal VIA…‼️
Di riflesso un 💩oso statista, politico o riccone che sia, s’inguatta centinai di milioni di euro, e se gli va male, verrà condannato a qualche anno o poco più, ma da scontare con lavori socialmente utili, che poi di fatto non farà neanche quello (tanto chi lo controlla…??), o manderà un suo galoppino, per prendere il “gettone” di presenza, ma questa è un’altra storia…‼️