“Le donne parlano troppo”: imbarazzo per le parole di Yoshiro Mori

Il presidente del comitato olimpico giapponese (Joc) è stato molto criticato per aver fatto commenti sessisti al termine di una riunione straordinaria del direttivo in cui si discuteva l’opportunità di aumentare il numero delle donne al 40% del totale.

L’83enne Yoshiro Mori ha detto che durante le riunioni le donne parlano troppo e che per via del loro “forte senso di rivalità, se una alza la mano per intervenire, le altre si sentono obbligate a rispondere, e si finisce che tutte quante si ritrovano a partecipare”.

L’ex premier giapponese ha anche aggiunto che “se si aumenta il numero di donne, poi bisognerà limitare in qualche modo il tempo in cui possono parlare, altrimenti non si fermeranno mai, che è un problema”.

Le parole di Mori sono state molto criticate da politici e sportivi, nonché dal Comitato stesso. Sui social molte persone hanno chiesto le sue dimissioni. Ieri l’83enne si è scusato, ammettendo che il suo commento era stato “inappropriato”, ma ha dichiarato che non si dimetterà.

12 thoughts on ““Le donne parlano troppo”: imbarazzo per le parole di Yoshiro Mori

  1. Bene che si sia scusato!
    Bene che non si sia dimesso.
    🤔
    Io mi scuso in anticipo e spero di non dovermi “dimettere” da questa chat, se mi permetto umilmente di pensare che questo 83enne forse non aveva comunque “tutti i torti”.
    😉
    E ve lo dice un chiacchierone come me 🤦🏻‍♂️

  2. Ma perché dire cose ovvie è diventato un problema ? Da noi si dice che due donne fanno il mercato di Saronno .. perché proprio di Saronno non lo so però è vero!!

  3. Poverino, ha solo consigliato che, per discutere con le donne, è meglio indossare il “paraballe”, come nel calcio o nella box.
    In fondo si tratta di discutere di sport al comitato olimpico 🤷‍♂️

  4. Io come Donna dico che tutti i torti non li ha. Non tutte, ma molte donne sono competitive fino all’inverosimile. Io stessa mi sono trovata meglio a lavorare con gli uomini, più calmi e riflessivi, che con Donne, alcune addirittura isteriche, poverine… avevano qualche patologia da curare. Non trovo sia sessista, credo sia obbiettivo. Mi spiace che lo abbiano obbligato a chiedere scusa, era un opinione, non la legge.

Lascia un commento