L’Unione Europea è cambiata per sempre?

Dal crollo dell’Unione Sovietica alla crisi finanziaria del 2008, dalla Brexit alla pandemia, dalla sua origine l’Unione Europea ha mostrato una capacità unica (o forse un limite) nel rafforzarsi in circostanze di emergenza. Anche l’ultima settimana di febbraio 2022 sembra aver spinto l’UE in un nuovo imprevisto capitolo della sua storia.

In primo luogo, per la prima volta nella sua storia l’unione finanzierà l’acquisto di armi in aiuto a un paese sotto attacco. Fino a sette giorni fa erano solo 2 i Paesi UE a fornire armi all’Ucraina, oggi sono 18 su 27. Ad aderire è stata persino la Germania, che ha invertito così la sua politica storica: ”L’invasione russa dell’Ucraina segna un punto di svolta nella storia”, ha affermato il cancelliere Olaf Scholz. “Minaccia il nostro intero ordine del dopoguerra”.

Inoltre, i rifugiati ucraini verranno accolti senza domanda d’asilo dagli stessi Stati che hanno trascorso gli ultimi dieci anni litigando per una politica migratoria che nei presupposti è basata sulla solidarietà condivisa, finendo così per esternalizzare progressivamente il controllo dei confini a Paesi di instabilità politica e autoritari come Libia e Turchia, e peggiorando la crisi dei rifugiati in Europa.

Infine, attività finanziarie per miliardi di dollari vengono bloccate e le compagnie aeree russe vengono bandite dai cieli europei. Anche l’adesione all’Unione Europea dell’Ucraina, fino a una settimana fa inverosimile, ora sembra essere possibile. Bisognerà vedere se questo susseguirsi di cambiamenti di vasta portata è destinato a lasciare un impatto a lungo termine sull’UE, in particolare sul suo approccio in politica estera.

24 thoughts on “L’Unione Europea è cambiata per sempre?

  1. La vera svolta sarebbe che gli Stati della Confederazione degli Stati della Russia iniziassero un processo di democratizzazione a partire da una riforma costituzionale e legislativa che li porti ad una struttura politica simile a quella della Comunità Europea. In questo momento i paesi dell’Europa orientale dovrebbero sedersi intorno a un tavolo e scrivere un trattato costituzionale.

  2. Ora la Russia ha contro tutto il mondo, anche i Paesi scandinavi sempre tradizionalmente neutrali. L’economia russa ha già perso tantissimo e continuerà a capicollare. Con questa invasione Putin si è fatto un autogoal (di cui si renderà conto) che lo porterà dal potere al tramonto in poco tempo. Dispiace solo che in questo poco tempo annienta tantissime e incolpevoli vite umane.. Dittatore senza scrupoli, deve essere appeso!

  3. Le colonie statunitensi d’oltremare ( UE) sono unite da trattati commerciali/finanziari ma non da una visione politica comune . La UE e’ come un orfanotrofio con 27 bambini da mantenere e governare, mentre gli USA sono il corpo insegnante, niente si fa che la maestra non approvi. La nostra palese dipendenza dagli ordini e limitazioni ricevute oltreoceano fanno si che la politica estera della UE venga decisa dalla NATO . Se gli USA decidono di mettere in croce la Russia, la UE ubbidisce e si accoda alle decisioni americane. Facciamo finta di decidere quello che non possiamo decidere. Facciamo finta di essere indipendenti mentre invece siamo solo dei valletti con la crestina bianca . Se fossimo stati indipendenti e autorevoli avremmo stoppato il logoramento esasperante dell’Ucraina dicendole che non sarebbe potuta entrare nella NATO e tantomeno nella Ue per problemi geopolitici evidenti. Avremmo evitato bombe e distruzione, morti e disperazione tra i civili, mentre invece la UE si è accodata alla demenziale scelta di logoramento americana con esiti pesanti sia per noi che per gli ucraini.

  4. Non credo che l’UE sia un sistema da seguire.. per pochi stati che stanno bene si sono sacrificati parecchi altri stati.
    Le differenze di fiscalità e leggi, e le ingerenze europee nei singoli stati non sono una cosa buona. Se si vuole una federazione va copiato il sistema americano che è molto più efficace

  5. Solo un mistificatore non capisce o non vuol riconoscere che tutti i confini della Russia con il mondo occidentale sono ora parte della NATO e hanno armamenti NATO. Manca solo appunto l’Ucraina.
    Del resto gli USA non gradirono i missili a Cuba, la quale è più lontana dalla Florida di quanto invece l’Ucraina sia dal confine russo!
    Quindi due pesi e due misure? Un poco di obiettività non guasterebbe, anche per i mistificatori esaltati.
    I russi tolsero i missili da Cuba. Poiché non vollero una guerra. Perché ora USA e NATO non fanno lo stesso ??
    Obiettività e verità sono concetti estranei ormai a troppe persone, abituate all’arroganza e alla prepotenza .

  6. Si potrebbe forse ancora evitare questo scempio della guerra se soltanto la NATO ( quindi gli USA) togliessero le armi dai paesi ex Unione sovietica e accettassero l’Ucraina come paese neutrale. Ma dubito che gli USA accetterebbero tale accordo. Loro vogliono vedere la Russia in ginocchio. Per loro la Russia è il nemico eterno. E le spese le fanno le popolazioni ucraine.

  7. Mi spiace, nulla di ciò, visto che la Finlandia non fa parte della nato così come non ne fa parte la Bielorussia, la Georgia e l’Azerbaigian.
    Dall’altra parte ha gli -stan che sono pienamente dalla parte russa

    Ergo no, non è circondato per nulla

    Fatti

    Peccato che la situazione cubana non c’entri nulla in quanto la nato ha scopo difensivo: se non attacchi per primo la nato non ti attacca, al contrario di ciò che voleva fare l’URSS nel 62

    Mi spiace, nessuna questione di obiettività, ma di semplici fatti e dati.

    Spiace, usa e nato possono farlo perché nessuno di loro vuole invadere la russia. ( visto che l’obiettivo è la Cina, non la Russia che è una potenza apparente, come l’India, visto che se fosse nell’Ue avrebbe il 27esimo pil pro capite su 28 membri)

    Spiace, sono i semplici fatti della realtà, che tu lo voglia o meno

    Spiace, l’ucraina non può essere neutrale, visto che è un paese orizzontale che va dall’europeismo forte eurofono eurofilo dell’ovest e moderato del centro al russofilismo e della russofonia all’est.

    Spiace, il nemico degli usa è la Cina

    Fatti

  8. Veramente l’Ue è un sistema da seguire, visto che lascia piena sovranità fiscale, burocratica, di giustizia interna, di politica estera, di difesa e di immigrazione agli stati, sono essi che decidono cosa fare quando e come in tutti tali ambiti.

    Ci lamentiamo sempre che l’Ue non è democratica eppure da piena sovranità in tali ambiti alle nazioni membre.

    Ergo no, non è colpa degli altri se stiamo male, è colpa nostra che le famose riforme liberali liberiste liberali conservatrici strutturali a tempo debito non le abbiamo mai fatte, al contrario di nazioni quali la Germania o i Paesi Bassi o la Spagna che tali riforme le hanno già fatte e stanno meglio di noi

    Posto che no, non possiamo copiare il sistema americano, visto che al contrario degli usa abbiamo 3000 anni di storia, cultura, tradizioni, lingua, credo e obiettivi diversi.

    Cosa hanno in comune di preciso uno che abita a fuerteventura, uno che abita a riga e uno che abita a Cipro?

  9. Raf penso che la nato così come è, ormai rappresenta un idea di politica vecchia, da cortina di ferro.
    Serva degli usa con basi usa ovunque essa esiste. Ognuno dovrebbe stare a casa sua e l’alleanza valere solo in caso di aggressioni. Questa nato sembra un organismo che vuole indirizzare il mondo a modo loro.
    Questo non giustifica Putin, ma forse sarebbe ora di superare certe idee vecchie di 60 anni

  10. Veramente la nato è più attuale che mai, visto che se non ci fosse la nato la guerra attuale si sarebbe ripetuta per ciascuna delle repubbliche baltiche, per la Polonia, l’Ungheria, la Bulgaria, la Romania e tutto il resto dell’ex urss, nel tentativo di ricostruirla.

    Fortunatamente per il mondo Putin potrà fare sempre meno, visto che avrà sempre più nato

  11. Un filo israeliano è per forza di cose un filo USA/filoNATO.,Da gente del genere non ci si può aspettare una visione generale obiettiva dello stato delle cose dal punto di vista geopolitico. Punto

  12. Spiace, nulla di ciò.

    Sono filo democrazia, filo individui e filo libertà.

    Spiace, la Russia ha un confine di più di 22 mila chilometri

    Di questi solo 1300 sono condivisi con nazioni nato. 2800 se si considera l’ucraina dentro.

    Meno del 10% del totale
    Spiace, ho una visione oggettiva, visto che i numeri smentiscono le credenze

    Ergo zio putino si attacca, che tu lo voglia o meno

    Fatti

  13. Il Kosovo ha chiesto ufficialmente di entrare nella Nato.
    La presidente Vjosa Osmani lo ha annunciato durante la conferenza stampa congiuta insieme all’omologo turco Recep Tayyip Erdogan. «Alla luce della situazione in Ucraina, è arrivato il momento che il Kosovo entri nella Nato», ha detto la presidente kosovara, chiedendo poi aiuto a Erdogan per l’apertura delle porte dell’Alleanza Atlantica. 

    «La Turchia non ha problemi a riguardo», ha affermato il presidente turco. «Siamo stati il secondo Paese al mondo a riconoscere il Kosovo e ancora abbiamo colloqui in corso con alcuni Paesi per convincerli a riconoscere il Kosovo», ha aggiunto.

    Il Kosovo teme l’invasione della Russia

    Il Kosovo è uno degli stati ex Urss che non fa ancora parte dell’Unione europea, nonostante sia candidato per entrarci. Il ministro della Difesa kosovaro Armend Mehaj aveva chiesto nei giorni scorsi un rafforzamento delle truppe Kfor, la Forza Nato in Kosovo, e una loro maggiore presenza nel nord del Kosovo, regione del Paese a maggioranza serba, per il timore di un’aggressione della Russia. Secondo il ministro kosovaro, sono evidenti le tendenze destabilizzatrici della Russia e dei «suoi satelliti» nei confronti del Kosovo e dell’intera regione dei Balcani occidentali, e a tali tendenze Pristina intende opporsi insieme ai suoi alleati.

    MA PENSA TE I KOSSOVARI

  14. Se parli del filo israeliano parli sicuramente dell’ossessionato sociopatico luna… per fortuna non leggo i suoi deliri che spaccia per fatti.. comunque si è visto anche oggi le grandi democrazie.. applausi sulla richiesta Ucrainadi entrare in Europa, e poi alla fine la risposta di parecchi politici.. ci vorranno anni!! Patetica l’Europa e la nato nella gestione della crisi

  15. Mi spiace, nulla di ciò.

    Nessuna ossessione ne’ sociopatia, ma semplici fatti della realtà

    Veramente la politica l’ha sempre detto che servono mesi se non anni per entrare nell’Unione dal momento della richiesta formale

    Falso, di patetico c’è solo il piccolo puccioso zarino che si crede forte

    Fatti

  16. Gente che è sempre stata dalla parte degli Usa, oggi li rinnega perché il presidente è un democratico.. aspettate che torni l’ hamburger o un repubblicano qualunque.. e tornano all’ovile. 😜

  17. Non credo proprio sia la differenza tra repubblicani e democratici. Ma semplicemente tra chi non considera l’intervento italiano in Ucraina una necessità.
    E io sostengo anche che per essere parte della nato non è necessario avere in casa gente ospite che piazza basi e missili. Ma già da anni che la penso così

  18. Mi spiace, nulla di ciò.
    Intendo il piccolo puccioso zarino zio putinino, ex idolo dei socialistacci rossobruni anti globalizzazione che appena viene messo alla porta va in crisi

    Altro che biden

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